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Sogno Hydra Volley. Sconfitta Aversa senza pietà.

CAMPIONATO NAZIONALE DI PALLAVOLO – SERIE B1 MASCHILE – GIRONE C

14° GIORNATA DI ANDATA – PARTITA DEL 28/02/2015

 

CIS RETI TLC HYDRA VOLLEY LATINA-EXTON VB AVERSA = 3-2

( 29-27; 25-22; 24-26; 23-25; 15-9)

HYDRA VOLLEY LATINA: Baldasseroni 10, Rico, Bacci 2, Biribanti 26, Razzetto 11, Bigarelli 17, Fortunato 11, Calcabrini 1, Saglimbene,  Rossini (L). n.e.Cominardi.1° all. Pozzi, 2° all. Conti.

AVERSA: Di Giorgio, Scialò 24, Libraro A., Libraro E 16., Di Santi 2, Falanga 9, Rispoli 16, Montò 2, Giacobelli 7, Bisci, Ardito (L). n.e. Saccone, Lombardo. 1° All. Draganov, 2° All. Della Volpe.

 

La CIS Reti TLC Hydra Volley Latina fa sua una partita bella, emozionante e senza dubbio adrenalinica, piena di colpi di scena e che con pieno merito, premia la squadra che ha sbagliato meno e voluto di più questa vittoria combattuta da due ottime formazioni.

Pubblico delle grandi occasioni, con un PalaHydra stracolmo, grande festa sugli spalti da entrambe le tifoserie per i propri beniamini, gesti di grande amicizia e cortesia tra le due società, cosa che è stata manifestata anche nei momenti finali, quando tutti i giocatori in campo hanno applaudito l’intero pubblico, sia quello locale sia i numerosi sportivissimi tifosi giunti da Aversa.

Partita equilibrata nelle prime fasi dell’incontro, le squadre paventano un scarsa tranquillità, la posta in palio è alta, pochi gli scambi spettacolari in attesa di scaldare meglio le braccia, avanti Hydra 8-7 ma poi sorpasso Aversa sul 12-11. I ragazzi pontini non trovano le giuste soluzioni in battuta commettendo qualche errore, cosa che permette ai normanni di allungare fino al 20-17 ma poco dopo raggiunti sul 22 pari. Il carattere dei ragazzi di Pozzi inizia ad emergere e combattono punto su punto, pallone su pallone con gli avversari che si dimostrano una squadra solida, ma con un finale entusiasmante l’Hydra la spunta ai vantaggi per 29-27.

2° set e stessa storia, equilibrio rispettato nei cambi palla da entrambe le squadre, 8 pari ma subito dopo Hydra piazza il break che la porta in vantaggio fino a +3 fino al 15-12 e 17-14. le squadre ormai sono in piena trance agonistica, nessuno si risparmia , Hydra arriva anche a più 4 prima del recupero di Aversa, cosa che costringe il coach Pozzi a chiamare timeout sul 19-17 Hydra. Ma al rientro, come trasformati, buttano in campo ogni energia e si involano a conquistare un meritatissimo 2° set per 25 a 22 portandosi sul 2 a 0 nel computo dei parziali.

Nel 3° l’inizio è solo Hydra che si porta sull’8 a 4, ma poco a poco subisce la rimonta di Aversa che si fa sotto fino al sorpasso che avviene sul 14-13: ora la squadra pontina sembra un po’ tirare il fiato, cosa che fa riprendere fiducia agli avversari che con 2 muri consecutivi di Giacobelli girano alla 2a sosta avanti di 3, 16-13. Hydra inizia a ricevere non bene e manda gli Aversani sul 22-16 ipotecando di fatto il set cosa che però non avviene perché con Calcabrini al servizio Hydra recupera ben 6 punti e si porta sul 24 pari fino a quando Scialò e Libraro E. firmano il 26-24 andando sul 2 a 1.

4° set e altra partita, non ci sono attimi di respiro, si combatte sempre, Hydra gira avanti alla 1a sosta e alla 2a, 8-7 e 16-13, e si invola forte di un gioco migliore e meno errori fino al 21-17: sembra a parti invertite lo stesso finale del set precedente, ma questa volta gli aversani prendono fiducia e vanno a ribaltare una situazione che sembrava compromessa, vincendo per 25-23 e impattando sul 2-2, lasciando ogni verdetto al tie-break finale.

In questo ultimo e decisivo set praticamente non c’è mai storia, solo Hydra in campo, evidentemente Aversa paga in fatto di energie l’enorme sforzo fatto durante il recupero commettendo diversi errori e cedendo sotto i colpi di Biribanti e Razzetto che passano sistematicamente. Il divario aumenta punto dopo punto, portando i pontini in acque tranquille e vanno a chiudere sul 15-9 con un muro di Baldasseroni.

Nelle parole dei due tecnici i commenti finali: “Abbiamo rischiato con il servizio- così il coach pontino, Pozzi – quando sapevamo di poterlo fare, li abbiamo aggrediti, sono una squadra fortissima e così si sono comportati. C’è un po’ di rammarico per non aver portato a casa i 3 punti, mi spiace aver perso il 4° set quando siamo stati superiori in tutti i fondamentali: siamo calati ma poi abbiamo tirato fuori di nuovo il carattere. Abbiamo battuto la squadra, a mio avviso, più forte del campionato e di questo dobbiamo esserne felici ed orgogliosi, ed è per ciò che intendo ringraziare tutto lo staff sia tecnico che societario per il bel risultato ottenuto.”

Il suo collega, Draganov: “La partita è stata molto tesa, ha vinto la squadra che ha sbagliato di meno, siamo sempre stati aggrappati alla partita. I giocatori di Latina quando stanno bene fanno paura a tutti, l’altezza gli permette di avere un muro spaventoso, lotteranno sicuramente per i playoff, noi dobbiamo fare il nostro cammino a partite dal prossimo incontro con Lagonegro. Se loro continueranno a giocare in questo modo, qui a Latina non passerà nessuno, questo per noi è un punto guadagnato, mi dispiace solo aver perso il 1° set banalmente. Complimenti a loro per la vittoria, ma sono molto contento di come i miei si sono comportati.”

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