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Verdetti e mercato per il volley pontino

di Marina Bassano –

 

Tempo di volley mercato per le serie maggiori, tempo di ultimissimi verdetti nel caldo asfissiante dei palazzetti per playoff e playout.

Mercato in realtà poco movimentato se non in uscita quello della Top Volley Latina, per la quale le uniche certezze purtroppo vengono dalle cessioni di coach Gianlorenzo Blengini a Treia, di Tine Urnaut e Simon Van de Voorde a Trento, di Sasa Starovic a Verona.
Non stupisce che le punte di diamante della passata stagione si siano accasate in 3 delle squadre che hanno occupato le prime cinque posizioni a fine regular season, due di loro addirittura nella squadra campione d’Italia.
La rinuncia alla partecipazione al campionato di SuperLega, da far pervenire entro il 30 Maggio, non è arrivata; la scadenza prossima per presentare la documentazione per l’iscrizione, al vaglio della Commissione Ammissione Campionati, è il 30 Giugno alle 12.00.
Dalla società non sta trapelando molto, il lavoro è a porte chiuse. Le uniche esternazioni sono arrivate per bocca di Candido Grande, Ds della Top Volley, che ha rilasciato un’intervista a Radio Luna. La conferma è che il lavoro maggiore è sulla ricerca di sponsorizzazioni in grado di garantire un campionato tranquillo, e solo dopo si potrà pensare al tipo di mercato da sostenere, a partire dall’allenatore. La priorità è garantire una continuità di presenza nel massimo campionato, e se non ci sarà possibilità di formare una squadra di prima fascia come quella dell’anno scorso, si aspetteranno tempi migliori. La continuità parte dagli atleti sotto contratto: Sottile, Tailli e Rossi, che andranno a formare la base della rosa. Fino all’ultimo si proverà, come si è sempre fatto, a far ripartire la stagione nel migliore dei modi, ricostruendo squadra e gruppo, con sacrificio. Quest’anno si aggiunge anche la corte di Cisterna, forte del suo palazzetto nuovo da 3500 posti che non può competere con il Palabianchini. A tal proposito Grande è stato chiaro: c’è la necessità, da quando entrerà in vigore il requisito della capienza minima di 3000 posti, di andare a Cisterna. Questo requisito probabilmente verrà richiesto dalla stagione 2016-17.

Hydra Volley: confermatissimi l‘allenatore Andrea Pozzi e il capitano Francesco Fortunato, oltre al palleggiatore Marco Calcabrini, lo schiacciatore Alberto Bigarelli e il centrale Leonardo Razzetto, dopo un anno chiuso al sesto posto del campionato di B1 con 35 punti. Il primo acquisto è di quelli da prima pagina, e risponde al nome di Davide Quartarone, 29 anni, palleggiatore proveniente dall’A2 dell’Atlantide Pallavolo Brescia; altro arrivo quello del centrale Giacomo Caputo, ex Risparmio Casa Top Volley Sabaudia in B2.

Non riesce l’impresa all’Omia Cisterna, che dopo una cavalcata in testa al girone D di serie B1, ha disputato i playoff per salire in A2. Dopo aver perso la prima occasione con il Pesaro, c’è stata una seconda possibilità con il Palmi. La prima gara, disputata a Cisterna, ha visto le ragazze di coach William Droghei perdere 3-1; in Calabria è finita 3-2 per le padrone di casa, al termine di una gara tiratissima.

La Caffè Circi Sabaudia, nel campionato di B2 girone G, chiude ottava con 30 punti. Obiettivo stagionale era la salvezza, arrivata con più due lunghezze sulla zona retrocessione, mettendo altre due squadre tra sé e la terz’ultima, Fondi, che purtroppo retrocede in serie C chiudendo undicesima a un punto dalla salvezza.

Minturno ed Aprilia hanno avuto accesso ai playoff promozione per la B1. Partendo dai quarti, Aprilia, dopo aver eliminato il Megaride Napoli in tre match, ha vinto la prima partita in casa 3-2 contro Catania, già reo di aver eliminato proprio Minturno nel turno precedente. Aprilia ha avuto la meglio del Catania anche in trasferta, con un netto 3-0 conquistando di diritto la B1.

Terracina in B1 girone D chiude all’ottavo posto, con 32 punti a pari merito con il sesto e settimo posto del Maglie e del Montella, ad una sola distanza dal quinto posto del Catania.

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Redattrice