ED editoriale

88. Quel numero vergogna del mondo e di quattro folli che inneggiano al Furher.

di Alga Madìa –

 

Il doppio 8 (88) richiama il saluto nazista, perché nell’alfabeto l’ottava lettera corrisponde alla H, dunque “Heil Hitler”. E l’”88“ guiderà i “camerati” nell’anniversario della nascita del  fuhrer, i quali si incontreranno il 18 aprile, in un luogo segreto pare, in provincia di Varese sicuramente, ad inneggiare al folle criminale per definizione (universalmente riconosciuto tale) coi loro slogan antisemiti, inni nazisti, canzoni famose storpiate. Come per esempio, ma è solo una fra tante, “Donne” di Zucchero, diventata “Negri, du du du, in cerca di guai”… Ma anche «Le bionde trecce e gli occhi azzurri e poi» modificata in “La stella gialla sui negozi ebrei”.

Varese, teatro di imbecillità, mi si consenta, di criminale imbecillità. Un connubio che diventa devastante, anche solo a leggere la notizia, anche solo a pensare che certe idee (?) esistono e regnano sovrane nella mente di diverse persone (sono 400 circa) che parteciperanno a questo appuntamento per il terzo anno consecutivo.

Gruppi musicali provenienti da Lucca, Bari e Milano si esibiranno in un concerto con testi che raccontano, non l’amore, le battaglie per i diritti civili o politici o la bellezza del mondo, ma di un sistema anti-Stato, dei legionari, di guerra, di esaltazione di una razza e di “soppressione” di altre.

Odio, odio e ancora odio. Nasceva nel 1889, precisamente il 20 aprile, l’uomo responsabile di una guerra mondiale che ha devastato l’Europa, colpevole in prima persona dell’orrore della Shoah. Varese si appresta ad accogliere potenziali folli che festeggeranno quella data, tristemente ignari che oggi la Germania, come Dio ha voluto, è un Paese democratico, dove l’integrazione tra popoli è cosa nota. E poi, penso: ma sono così sicuri questi signori che se ci fosse ancora il Fuhrer, loro sarebbero seduti alla corte del re?Hanno dimenticato che diversi loro “colleghi”, per anni ci hanno discriminato, indicandoci come un popolo esportatore di spaghetti e mafia, sciacqua piatti, non degni di fare altro.

E’ dura ad estinguersi questa insana idea di umanità, che non riesce a capire che un dignitoso futuro  del mondo deve assolutamente cancellare quel passato triste, di sofferenza e di morte, di totalitarismi e antisemitismo. La galassia nera, accogliente di sigle e movimenti, non comprende, ahinoi, che per il momento il suo unico obiettivo è quello di portare ancora vergogna all’Italia.

 

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