ED AttualitàED Cultura

San Felice Circeo, due nuovi servizi on line per il Parco Nazionale del Circeo

 

A cura di Cora Craus –

 

Prosegue con la creazione di due nuovi portali il processo di digitalizzazione del Parco Nazionale del Circeo che, attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini e un ampliamento dei servizi online, mira al miglioramento continuo della qualità delle informazioni e dei servizi per i visitatori con l’obiettivo di promuovere le meraviglie di questa terra dal patrimonio naturalistico e storico-monumentale inestimabile.

“Con questi nuovi servizi on line  – dichiara il direttore dell’Ente Parco Nazionale del Circeo Paolo Cassola – prosegue  l’attività dell’Ente  che mira a migliorare la fruizione e la promozione di questa terra dalle caratteristiche uniche, favorendone il collegamento tra educazione, ricerca, studio e lavoro. Attraverso l’innovazione digitale vogliamo offrire ai cittadini e ai turisti un’opportunità per arricchire l’esperienza di visita. I buoni risultati ottenuti in questi ultimi anni in termini di soddisfazione dei visitatori rappresentano uno stimolo in questo processo di innovazione”.

Il primo servizio, accessibile dalla pagina https://museo.parcocirceo.it/, è dedicato al potenziamento dell’offerta turistica e didattica del Museo del Parco. Grazie a visualizzazioni a 360°, link dedicati, ricostruzioni 3d e realtà aumentata, il sevizio online consente un più efficace livello di fruizione dello spazio museale inteso in una triplice funzione: porta di accesso privilegiata per la pianificazione delle visite al Parco; luogo di studio, raccolta e memoria; laboratorio didattico per attività di riconoscimento e classificazione di animali e reperti reali e virtuali. Il secondo servizio, https://webgis.parcocirceo.it/, strettamente correlato al primo, è il WebGIS turistico con cui il Parco mette a disposizione della collettività e dei visitatori, numerosi livelli tematici quali: la sentieristica, le aree archeologiche, le associazioni faunistiche e vegetazionali caratteristiche delle diverse aree, i punti di interesse, le aree di sosta e tanto altro. Un’applicazione che consente all’utente di visualizzare e sovrapporre i temi di proprio interesse e programmare quindi in autonomia il proprio percorso di fruizione dell’area protetta.

Sono in cantiere, insieme ad altre importanti iniziative, i lavori con il Museo Nazionale preistorico etnografico Luigi Pigorini di Roma per la scansione 3D del celebre Cranio di Homo neanderthalensis della Grotta Guattari e di altri reperti preistorici che verranno anche stampati in 3D e messi a disposizione per le attività didattiche nel Museo del Parco.

Il sito, inoltre, ospita foto a 360°, virtual tour e contenuti didattici e immagini 3D accessibili dai dispositivi mobili. Il piano operativo prevede anche la creazione di una rete wireless interna al Parco per la connessione dei dispositivi mobili, necessaria per garantire una maggiore sicurezza dei visitatori e degli escursionisti e la completa fruibilità dei servizi digitali. 

Queste iniziative si inseriscono nell’ambito delle attività promosse in questi anni dall’Ente Parco, che hanno trovato un importante riconoscimento con la firma del Protocollo d’intesa con la Direzione Generale Educazione e Ricerca del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo del MiBACT e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Frosinone, Latina e Rieti.

 Un accordo   che ha segnato l’inizio di una collaborazione rivolta alla promozione dello studio e della ricerca finalizzati alla conoscenza, tutela, restauro e valorizzazione, gestione del patrimonio culturale.

 

Previous post

La Parrocchia di San Carlo Borromeo ospita: “L’orchestra di fiati “G. Rossini” di Latina celebra l’Italia”

Next post

Martedì, 6 novembre presentazione del libro “Latina mosaico di memorie”, ventinove latinensi raccontano la loro migrazione.

Cora Craus

Cora Craus

Giornalista