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Breda beffa la sua ex, al Francioni passa la Ternana.

di Francesco Gagliardi –

Riscattare il pareggio di Como è l’imperativo per il Latina calcio che nel turno infrasettimanale della 10° giornata, ha di fronte la temuta Ternana allenata da un pezzo di storia del Latina chiamato Roberto Breda.
Iuliano che si affida al trio colored Dumitru Minala Acosty, con il rientro di Bruscagin al posto di Baldazzeddu.

Al 2′ è subito Minala a impensierire il portiere umbro Mazzoni, con un tiro centrale dopo lo scambio con Scaglia.
Tre minuti dopo è Dumitru a provarci di testa ma la conclusione è sulla parte esterna della rete.
Al 7′ si vede la Ternana con un tiro a giro di Yann Gondo con traiettoria alta. Una disattenzione difensiva dei nerazzurri regala agli avversari la possibilità di contrattaccare 3 contro 1, Di Gennaro è attento e anticipa.
Fasi concitate intorno al 15′ quando le ripartenze di una e dell’altra squadra creano non pochi patemi in campo e sugli spalti.
Scalda il sinistro a giro anche Palumbo al 20′, fuori di poco.
Squadre aperte che si fronteggiano vis a vis senza esclusioni di colpo, con ampli spazi per le continue ripartenze.
Al 32′ ‘san Di Gennaro’ nega la gioia del gol al subentrato Valient, sventando il pericolo sottoporta con un miracoloso intervento.
È assedio Ternana: dove non arriva Di Gennaro ci pensa la traversa a vietare la rete agli ospiti, colpita dal sempre più temibile Yann Gondo.
Nei due minuti concessi dall’arbitro, signor Lorenzo Illuzzi di Molfetta, un tentativo di Schiattarella che trova l’opposizione in due tempi di Mazzoni.
Più Ternana che Latina, con ben 5 occasioni da gol non portate a segno dagli ospiti.

Due minuti dopo l’intervallo e la Ternana passa mettendo a frutto ciò che di buono aveva seminato nella prima frazione di gioco: pallone pericoloso in mezzo, Yann Gondo serve di testa al ben appostato Furlan che non ha problemi a mettere a segno. 0-1.
Il numero 10 Falletti ha la possibilità di chiudere la partita, servito fortuitamente da un rimpallo, ritrovandosi a tu per tu con Di Gennaro il quale rimane in piedi fino alla fine chiudendo ogni spiraglio per battere a rete.
Entrano in corso d’opera Jefferson e Ammari, e quest’ultimo con una serpertina entra in area guadagnando la linea di fondo e servendo un assist d’oro a Minala che sigla al 62′ il gol del pareggio. 1-1.
Latina soffre le ripartenze degli umbri con Yann Gondo sempre sugli scudi, il quale viene steso al limite dell’area di rigore da Dellafiore. La punizione seguente è un gioiello trasformato da Furlan sotto l’incrocio. Al 66′ è 1-2.
Latina che si affida alle ripartenze di Ammari, ai suoi inserimenti e verticalizzazioni, come quella non concretizzata da Acosty.
72′ e ancora una ripartenza degli umbri può chiudere la partita: è di Avenatti il sinistro a fil di palo.
Stremati e sfiduciati, un Latina senza gioco e invettiva per proporsi in zona avversaria perdendosi il pallone dai piedi.
A cinque minuti dal termine è ancora Ternana a portarsi in attacco con Furlan ostacolato dal solito Di Gennaro.
Le speranze del Latina sono sui piedi di Bandilnelli appena entrato, ma in ben due occasioni è prodigioso Mazzoni a dirgli di no.
Espulso Calderoni, brutta prestazione per lui, Ternana privo del suo coach Breda e ultimi cinque minuti di fuoco che non portano ad azioni incisive da entrambe le parti.

Latina scarico a tratti svogliato e concede alla Ternana punti preziosi in classifica

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