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Arista all’arancia, sapori inconsueti che fanno la differenza

L’arista all’arancia è un secondo piatto semplice ma raffinato e delicato, può essere servito per cene o pranzi importanti. Il sapore e il profumo dell’arancia lega molto bene con  carne di maiale, l’arista è di per sé una carne magra e quindi necessita un ingrediente aromatico a cui legarsi. Per ottenere un gusto equilibrato bisogna marinare la carne con buccia e succo di arancia e aggiungere alla marinata anche altre spezie. La marinatura rende più tenera l’arista che normalmente tende ad asciugarsi durante la cottura. Vi consiglio di usare arance non trattate per ottenere un piatto salutare e più aromatico.

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di arista di maiale
  • 50 g di burro
  • 40 g di olio EVO
  • 20 ml di aceto balsamico
  • 100 ml di vino bianco
  • 4/5 foglie di alloro
  • 1 rametto di rosmarino
  • 20 g di amido di mais
  •  sale e pepe bianco qb
  • 250 ml di acqua

Preparazione

Lavare la carne, asciugarla con carta da cucina, salare e pepare. Grattugiare la buccia di una arancia facendo attenzione a non prendere anche la parte bianca.

Spremere  anche il succo dell’arancia e mescolare buccia e succo in una pirofila capiente. Fare una  macinata di pepe bianco, le foglie di alloro, un rametto di rosmarino e un pizzico di sale. Sistemare la carne dentro la pirofila bagnandola da tutti i lati.

Lasciare marinare per almeno 3 ore, girandola ogni tanto per fare assorbire bene la marinatura. Si può lasciare marinare tutta la notte in frigorifero.

In una padella dai bordi alti scaldate l’olio con il burro, fare dorare la carne uniformemente. Sfumare con il vino e, una volta evaporato, unire la marinatura. Lasciate insaporire per qualche minuto.

Spremere  il succo dalle altre arance diluirlo con 250 ml di acqua, l’aceto e un’altra macinata di pepe. Aggiungere la miscela così ottenuta nella padella con la carne. Portare a ebollizione, abbassare la fiamma, coprire la padella e lasciare cuocere per circa 1 ora, bagnando la carne ogni tanto con il liquido di cottura.

Nel frattempo recuperare le bucce delle arance integre e, una volta liberate dalla pellicina bianca, tagliarle a striscette. Sbianchirle per 3 volte in acqua bollente per eliminare l’amaro dell’agrume.

Lasciare marinare per almeno 3 ore, girandola ogni tanto per fare assorbire bene la marinatura. Si può lasciare marinare tutta la notte in frigorifero.

In una padella dai bordi alti scaldate l’olio con il burro, fare dorare la carne uniformemente. Sfumare con il vino e, una volta evaporato, unire la marinatura. Lasciate insaporire per qualche minuto.

Spremere  il succo dalle altre arance diluirlo con 250 ml di acqua, l’aceto e un’altra macinata di pepe. Aggiungere la miscela così ottenuta nella padella con la carne. Portare a ebollizione, abbassare la fiamma, coprire la padella e lasciate cuocere per circa 1 ora, bagnando la carne ogni tanto con il liquido di cottura.

Nel frattempo recuperare le bucce delle arance integre e, una volta liberate dalla pellicina bianca, tagliarle a striscette. Sbianchirle per 3 volte in acqua bollente per eliminare l’amaro dell’agrume.

Terminata la cottura togliere la carne dalla padella, avvolgerla con carta stagnola per evitare di farla asciugare e tenerla da parte. Filtrare il liquido di cottura e riportarlo a bollore in una piccola casseruola.

Sciogliere l’amido in mezzo bicchiere d’acqua, e unirlo pian piano alla salsa, mescolare con una frusta fino a ottenere una crema dalla consistenza vellutata, aggiungere le scorzette. Tagliare la carne a fette, sistemarla in un piatto da portata e servire accompagnando con la salsa.

 

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Irene Midiri

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