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Una barriera contro la violenza ai minori

 di Cora Craus –

 

Il Centro donna Lilith, la Fondazione Pangea e la Casa Rifugio “Emily”, mercoledì 18 marzo alle ore 10, presso il Museo Cambellotti di Latina, presenteranno il convegno “Una barriera per fermare l’effetto domino della violenza domestica sui minori: esperienze e linee guida”. Un progetto europeo sulla violenza assistita.

Cos’è la violenza assistita? “Per violenza assistita intrafamiliare intendiamo qualsiasi atto di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su una figura di riferimento adulta significativa: la madre; di tale violenza il bambino può fare esperienza direttamente (quando essa avviene nel suo campo percettivo), indirettamente (quando è a conoscenza della violenza) e/o percependone gli effetti”.

Una definizione scientifica, precisa, che però non racconta il dolore, le emozioni soffocanti che impediscono il respiro ai bambini, il loro terrore, il loro estraniamento, il sentirsi in balia della paura senza punti di riferimento, il loro essere dilaniati da opposti sentimenti: perché si teme il peggio per la propria madre, eppure si ama quel padre, a lui ci si sente legati, malgrado il dolore e la paura. Ogni bambino racchiude in fondo al cuore la speranza che quello che sta vivendo sia solo un incubo, un brutto sogno. Vorremmo davvero che fosse così, per non dover guardare quegli sguardi spenti, sguardi che hanno perso la luce della “fiducia”: qualcosa che non riconquisteranno mai più.

Proprio per sconfiggere questo “mai più” La Fondazione Pangea Onlus, Il Centro Donna Lilith, la Casa Rifugio “Emily”, la cooperativa di psicoterapeute Spazio-Incontro e con il Patrocinio del Comune, presentano il primo convegno sulla violenza assistita. A fare gli onori di casa il Sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, e la Presidente del Centro donna Lilith, Maria Marinelli.

Le slide della mostra “Violenza Assistita” (le opere saranno presente nell’emiciclo del Museo) di Stefania Spanò- Anarkikka, faranno da filo conduttore.

Durante il convegno verrà distribuito, a tutti i partecipanti, una pubblicazione dall’omonimo titolo. Pubblicazione che racchiude il resoconto del lungo lavoro svolto e i suggerimenti, le linee guida da adottare in situazioni di violenza assistita. L’ingresso è libero.

 

Informazioni e notizie in più…

L’Agenzia Europea per i Diritti Umani nel 2014 ha stimato che la violenza tra le mura domestiche, sul lavoro, in ambienti pubblici e online, colpisce almeno 62 milioni di cittadine europee tra i 17 e i 74 anni, ovvero una donna su tre in Europa. È evidente che la violenza maschile sulle donne non è una questione prettamente privata, ma un fenomeno sociale non occasionale, che si manifesta ovunque sul nostro pianeta, indipendentemente dal livello di educazione, dallo status economico, dalla religione, dalla classe sociale o etnia di appartenenza. In un documento del 2006 le Nazioni Unite (ONU) calcolavano che tra i 133 e i 275 milioni di bambini e bambine nel mondo ogni anno erano testimoni di violenza in famiglia.

Molto impegno è stato e sarà profuso per l’approfondimento e la divulgazione del problema, poiché la violenza domestica è un fenomeno socio-culturale non ancora pienamente compreso nella complessità delle sue dinamiche, tra la pubblica opinione e a livello delle istituzioni, è difficile riuscire a coinvolgere enti pubblici e privati nella realizzazione di politiche e interventi sistemici diretti a contrastarla. La violenza assistita, che va considerata come una delle forme che assume la violenza domestica sulle donne, è ancora di più un fenomeno sommerso; pertanto è un terreno difficile in cui agire.

 

Relatori e temi trattati

 

 Saluti di:

M. Marinelli, presidente del Centro Donna Lililth di Latina

Avv. G. Di Giorgi, Sindaco della città di Latina

 

Presentazione del progetto a cura di:

S. Lanzoni, vicepresidente Fondazione Pangea Onlus, M.Mancini, Project manager Fondazione Pangea Onlus,

D.Truffo, responsabile progetto Centro Donna Lilith, M.Petrosino, psicoterapeuta Coop. Spazio Incontro, V. La Valle, responsabile Settore minori Casa Rifugio Emily.

 

Interverranno:

F.Viola, responsabile Ufficio Minori Comune di Latina, A.Calvi, Assessore Servizi Sociali Comune di Latina.

 

Principali temi trattati:

Il Progetto B-SIDE

Minori vittime di violenza assistita e l’importanza del recupero della relazione tra madre e figli dopo l’esperienza della violenza.

Status quo in merito ai minori vittime di violenza assistita a livello europeo e nei quattro Paesi coinvolti nel progetto.

Descrizione dei Programmi di Recupero per minori vittime di violenza assistita in Italia, Spagna, e Ungheria.

Requisiti per la realizzazione di un Programma di Recupero per minori vittime di violenza assistita.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista