ED editoriale

Latina in lutto: Don Renato Di Veroli ci ha lasciato

di Alga Madìa  –

É morto ieri Monsignor Renato Di Veroli nella sua abitazione, assistito come sempre dalla fidata Nunzia, per 45 anni parroco di santa Maria Goretti.

Mi aveva sposato,  don Renato,  aveva battezzato mio figlio Francesco, e ci aveva voluto a testimoniare l’amore della vita, quello consacrato e quindi sacro, nei suoi corsi prematrimoniali, perché raccontassimo la nostra esperienza di coppia giovanissima e felice. Erano gli anni della felicità vera, ma poi lo abbiamo deluso anche noi, come tanti, che si arrendono alle crisi e non trovano piu quella forza per superarle.

Era venuto a trovarci a casa (abitavamo a Anagni ed era il 1984) insieme a don Francesco Lambiasi, oggi vescovo di Rimini.  Noi poco più che ventenni li ospitammo a pranxo e io, giovanissima sposa e inesperta cuoca, cucinai qualcosa che vagamente  riportava alla memoria le orecchiette, condite  chissà come. Irripetibili,  ma lui sorrideva, era felice di condividere quel pranzo con noi, raccontava degli anni del seminario, proprio lì,  a pochi chilometri da noi quando per far passare qualunque velleità sessuale, ai seminaristi veniva imposta una gita:  percorrere a piedi Anagni – Fiuggi (20 chilimetri) e ritorno. La stanchezza fisica non li avrebbe indotti nel peccato. Era ironico e profondo, ma non esitò a mandarmi il suo rimprovero perché non ero più andata a trovarlo, dopo la mia separazione. Lo portavo nel cuore e come avrei fatto davanti a mio padre, non avrei saputo affrontare il suo sguardo e sicuramente la sua richiesta di perché.  Pensavo sempre che lo avrei fatto, prima o poi. Non ci sono riuscita,  ma ora lui sa che era solo per pudore. E sa pure di quanto bene io gli abbia voluto.

I funerali di Don Renato che fra poco più di un mese avrebbe compiuto 99 anni, si celebreranno a san Marco domani mattina alle 10.30,  per quanti vorranno andare a portagli un ultimo saluto.

 

Previous post

Elena Venditti, "Non mi abbracciare"

Next post

La fisarmonica si rinnova fra le mani di Marco Lo Russo, al Fondi Film Festival

Alga Madia

Alga Madia

Direttore responsabile