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Improvvisazione teatrale a Latina, Pamela Losacco e l’associazione Nova Urbs

di Marina Bassano –

“La cosa più bella è l’imprevedibilità, il non sapere mai cosa si va a fare, cosa può capitarti. Ed è sempre un’emozione nuova”. Così definisce Pamela il bello dell’essere un improvvisatore teatrale, figura che ha sempre esercitato un fascino particolare, dovuto alla casualità dei feedback ricevuti dal pubblico per iniziare, all’estemporaneità con cui bisogna rispondere alla battuta del compagno, alla velocità con cui bisogna lavorare con la mente. La bravura di questi attori per me è stata sempre doppia, e nella mia mente associata da sempre a quelle dei rappers freestyle che rimano live secondo una parola qualsiasi che viene data loro.

 

Cerchiamo di capirne di più sull’improvvisazione teatrale chiacchierando con Pamela Losacco, che lavora in questo campo sul nostro territorio da molti anni, nell’Associazione Nova Urbs , affiliata a Improteatro, a Latina Scalo.

 

“La mia passione per il teatro è nata all’età di 12 anni tra i banchi di scuola durante un laboratorio extra scolastico. Mi ci sono “fiondata” e non ho più smesso. Dopo tante esperienze amatoriali su Latina e provincia, finito il liceo, decido di provare ad entrare in qualche Scuola di recitazione a Roma rigorosamente di nascosto dai miei. Nel 2002 comincio a frequentare la Scuola per “Attori e Doppiatori di Corrado Pani” gestita dai fratelli Claudio e Pino Insegno. Mi diplomo nel 2004 e lo stesso anno decido di iscrivermi all’Università e nel 2008 mi laureo in Scienze Umanistiche, corso di laurea Arti e Scienze dello Spettacolo, con curriculum teatro.
Nel 2004 comincia anche l’avventura nel mondo dell’improvvisazione teatrale. Latina e in particolare l’associazione Nova Urbs è una delle 30 sedi affiliate a Improteatro. Improteatro è l’Associazione Nazionale di Improvvisazione Teatrale che organizza corsi, stage e workshop sull’improvvisazione teatrale. Inoltre l’Associazione promuove festival e raduni nazionali e internazionali con spettacoli e corsi d’improvvisazione teatrale per i soci e per esterni attratti da questa affascinante arte”.

 

Ci facciamo raccontare da Pamela quali sono le differenze con il teatro classico e in cosa consiste tecnicamente il ruolo di improvvisatore:

 

“Quando si parla di improvvisazione teatrale bisogna subito chiarire la differenza tra questa e l’improvvisazione solitamente nota (teatro di prova), ovvero il mezzo che viene usato dall’attore per raggiungere determinate intenzioni, emozioni o personaggi, facendo muovere la propria spontaneità.
L’improvvisazione teatrale è invece quella vasta gamma di spettacoli teatrali in cui il testo scritto è totalmente assente. Gli attori, o meglio, gli improvvisatori non basano la loro interpretazione su una sceneggiatura. Al contrario diventano essi stessi autori dello spettacolo mentre questo prende vita. È poi comune, in quasi tutte le tipologie di questi spettacoli, l’assenza di una figura registica. Uno spettacolo di improvvisazione teatrale si può definire come uno spettacolo di cui si è contemporaneamente autori, registi e attori.
Il fascino indubbio che l’improvvisazione teatrale esercita sull’attore e sullo spettatore deriva dalla contemporaneità tra nascita dell’evento artistico e godimento dello stesso, dalla consapevolezza della partecipazione a un evento creativo unico e non ripetibile, basato su codici di lavoro e di linguaggio comuni. L’improvvisazione e il teatro di prosa sono sfaccettature del teatro. Farle entrambe per un attore è meglio, è un bagaglio in più che possiede”.

 

Non si diventa improvvisatori teatrali dal nulla, sono necessarie una formazione e degli studi appropriati:

 

“Tutti possono diventare improvvisatori. La scuola Nazionale d’Improvvisazione teatrale si sviluppa come corso triennale, con l’obbiettivo finale, non solo di formare attori improvvisatori, che siano in grado di partecipare a spettacoli, eventi, animazioni basati sull’improvvisazione teatrale, ma anche di fornire quegli strumenti che rendano l’allievo attore più consapevole della propria presenza scenica, delle proprie scelte e delle proprie emozioni. Chi è interessato mercoledì 21 Gennaio alle ore 21.00 presso la nostra sede a Latina Scalo (in via del Pioppeto 23) può partecipare ad una lezione di prova gratuita di Improvvisazione Teatrale, mandando una mail a improvvisazione@novaurbs.org”.

 

La peculiarità della prontezza di riflessi e del saper creare dal nulla una storia o un personaggio si riflette inevitabilmente sulla vita di tutti i giorni sviluppando dei lati del carattere nascosti, che magari in altro modo non verrebbero fuori:
“Essere improvvisatore cambia l’approccio con la vita nel senso diventi più schietto, sai gestire l’imprevisto della vita quotidiana che può essere a lavoro, a scuola o facendo la spesa. Ricordo che chi improvvisa non ha testo, si lavora sugli input del pubblico e la fantasia dei singoli attori. Io dico sempre che se non avessi fatto improvvisazione non mi sarei laureata o ci avrei messo più tempo. Spesso mi presentavo agli esami con mezzo programma studiato, mi sedevo e sfoderavo quella sicurezza che nella vita non hai sempre. La cosa bella è che riuscivo a portarmi il discorso sugli argomenti che conoscevo di più, e l’esame andava come volevo che andasse”.
L’Associazione Nova Urbs è ormai una realtà con 23 anni di storia alle spalle, con delle importanti attività importanti a livello di integrazione e aggregazione in una realtà diversificata come è quella di Latina Scalo:
“L’Associazione Socioculturale Nova Urbs nasce nel luglio del 1992 dall’iniziativa di dieci ragazzi di Latina Scalo. I dieci fondatori trovano le motivazioni per la costituzione ufficiale di un’associazione dalla ricerca di un’alternativa al bar ed alla panchina, per poter soddisfare le esigenze di crescita sociale e culturale e per un naturale bisogno di aggregazione. All’inizio della propria storia l’incontro con le istituzioni non è dei più morbidi, poiché le rispettive posizioni di partenza sono molto rigide; col passare degli anni la Nova Urbs intraprende la strada della promozione sociale e culturale cercando di contribuire alla formazione di una precisa identità cittadina.
Una pagina importante riguarda l’attività teatrale: la decennale esperienza di animazione nelle scuole conduce alla formazione di una compagnia amatoriale (già Gruppo di Cabarettando, Compagni di merende, Daboldì, fino al definitivo Maia Compagnia Teatrale) composta da circa 15 elementi, che riporta il teatro a Latina Scalo dopo le esperienze del maestro Nicola D’Adamo. Attualmente la Nova Urbs vanta tra le proprie attività laboratori teatrali per grandi e piccoli e di danza, ludoteche itineranti,doposcuola, manifestazioni di piazza quali rassegne teatrali, il “Cinema Sotto le Stelle” e la “Festa dei Girasoli”, nonché proficue collaborazioni con il comune di Latina.
Negli ultimi anni vantiamo la collaborazione con l’associazione “FOCUS – Casa dei Diritti Sociali”, con i quali abbiamo attivato “Lo sportello del buon Consumatore” e “Corsi gratuiti di lingua per stranieri””.
Tra i tanti progetti in corso, quest’anno c’è anche la partecipazione su Rai 1 a una sfida con le compagnie di improvvisazione di altre città, all’interno della trasmissione Mattina in Famiglia in onda la domenica. La compagnia di Pamela rappresenta la nostra città:
“Questa esperienza, Improvvisamente Rai all’interno della trasmissione televisiva “Mattina in Famiglia” con Tiberio Timperi su Rai 1, è nata quest’anno. Insieme a Marco Bonfanti e Alessio Granato rappresentiamo la squadra di Latina. Il tutto si svolge come una sfida e grazie al televoto del pubblico che alla fine decreta la squadra vincente. Noi abbiamo già debuttato domenica 7 Dicembre contro la squadra di Livorno, i prossimi incontri saranno con Padova e Bologna. Vi invitiamo tutti a guardarci Domenica 8 Marzo alle 9,20 sempre su Rai 1. Per affrontare una gara del genere non ci si prepara effettivamente, l’allenamento è il medesimo per uno spettacolo, ci sono solo tempi diversi tra tv e teatro bisogna abituarsi a quello”.
In programma ci sono anche altri eventi, per vedere da vicino all’opera Pamela e i suoi compagni di improvvisazione, per avere un contatto diretto con questo mondo e con gli attori:
“Gli eventi in programma sono diversi, Sabato 17 Gennaio sera saremo in scena con uno spettacolo considerato il più pazzo e divertente: il Catch Impro. Due squadre da 2 elementi, abbigliate in maniera simpatica e folle si affrontano al centro di un ring, domati da un arbitro implacabile, fino all’ultima battuta. Le improvvisazioni partono sempre dai suggerimenti del pubblico e alla fine lo stesso pubblico determinerà la squadra vincitrice. La squadra dei DisinfetTonti, composta dalla sottoscritta e Biagio Santaniello, affronterà i Guardiani della Glassa, rappresentati da Carlo Felici e Alessio Granato. A dirigere la contesa sarà il severissimo arbitro Marco Bonfanti. Lo spettacolo si svolgerà al Teatro Opera Prima, via dei Cappuccini 76 a Latina. Il costo del biglietto è 8€, 6€ per i soci Nova Urbs”.
Se volete maggiori informazioni sulle le attività o spettacoli dell’Associazione o se desiderate prenotare uno spettacolo, potete contattare il 328/6850233 oppure mandare una mail a improvvisazione@novaurbs.org o visitare il sito www.novaurbs.org.

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