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Sarà la giornalista Roberta Sottoriva a presentare il libro: “La mia solitaria fierezza. Altiero Spinelli” di Mario Leone. Nell’ambito della rassegna “Letture al tramonto… in giardino”, promossa da Atlantide editore

a cura di Cora Craus –

 

Il prossimo 31 marzo, alle ore 17.00, ad entrata libera, nel giardino dell’azienda T-Tauri al Km 74 della via Pontina, stradina adiacente il distributore Esso, sarà la giornalista Roberta Sottoriva a presentare il libro: “La mia solitaria fierezza. Altiero Spinelli. Le carte del confino politico di Ponza e Ventotene dell’Archivio di Stato di Latina” di Mario Leone. Un volume che restituisce visibilità ai documenti del confino contenuti nei fascicoli personali di Spinelli conservati presso l’Archivio di Stato di Latina. Il libro viene presentato nell’ambito della rassegna “Letture al tramonto… in giardino”, la nuova rassegna della Casa Editrice Atlantide Editore, patrocinata dalla Regione Lazio e realizzata in collaborazione con l’Associazione Valore Rete di Impresa che apre alla città e alla cultura il giardino della società consortile T-Tauri.

 

Era la fine degli anni Trenta del Novecento – si legge in una nota degli organizzatori –  e sulle Isole pontine si spendeva la vita di tanti confinati dal regime fascista. Tra questi proprio Altiero Spinelli, uno dei padri dell’Europa unita. Condannato a più di 16 anni di carcere, limitato nella libertà sulle isole di Ponza prima e di Ventotene dopo, Spinelli ha attraversato la storia italiana ed europea diventandone uno dei protagonisti assoluti.

“Guardavo sparire l’isola nella quale avevo raggiunto il fondo della solitudine,” scrisse quando finalmente tornò libero, “mi ero imbattuto nelle amicizie decisive della mia vita, avevo fatto la fame, avevo contemplato come da un lontano loggione la tragedia della Seconda guerra mondiale, avevo tirato le somme finali di quel che ero andato meditando durante sedici anni, avevo scoperto l’abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensar pulito, l’ebbrezza della creazione politica, il fremito dell’apparire delle cose impossibili”.

Nel testo di Mario Leone, nel Movimento Federalista Europeo (MFE) dal 1991 e attualmente direttore dell’Istituto di Studi Federalisti “Altiero Spinelli”, l’introduzione dell’Autore e i colloqui con Edmondo Paolini e Piero Graglia conducono per mano il lettore nella vita al confino di Spinelli, periodo in cui egli maturò il pensiero che lo accompagnò “alle porte della città democratica”, dove realizzò il “Manifesto di Ventotene”.

 

I prossimi appuntamenti della rassegna sono fissati, sempre alle ore 17.00, per il 13 aprile (Clementina Caligaris. Storia di una consultrice di Dario Petti) e il 20 aprile (Statuti e Costituzioni della Città di Sezze – 12 novembre 1547 a cura di Francesco Petrianni). A tutti gli incontri della rassegna, un’ora di piacevole discussione, seguirà un buffet.

 

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista