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Martedì, 6 agosto presso l’Arena Corso un nuovo imperdibile appuntamento con la rassegna “Latina sotto le stelle”

 

Di Cora Craus –    Martedì,6 agosto arriva all’Arena del cinema Corso  “Monte Inferno”, il film, per la regia di Patrizia Santangeli, che racconta con uno sguardo poetico la inquietante presenza della discarica di Borgo Montello . Prima della proiezione come sempre l’abbinamento con i libri: Sarà presentato un libro che racconta un caso di cronaca rimasto irrisolto, legato proprio alla discarica, ovvero l’omicidio di Don Cesare Boschin, parroco di Borgo Montello. Il fatto è diventato il fulcro di un romanzo “Finis terrae” di Gian Luca Campagna. Introduce Maria Teresa Accatino.

La rassegna, “Latina sotto le stelle” ideata e realizzata da Emanuela Gasbarroni, nelle prime tre serate ha registrato una eccezionale presenza di pubblico e tantissimi consensi “tra gli addetti ai lavori”. Il film “Monte Inferno” è un altro tassello per raccontare la città di Latina, così anomala e così difficile da definire per le sue tante anime umane e sociali. Il pubblico sta rispondendo con partecipazione ed entusiasmo, dimostrando l’esigenza di una ricerca identitaria locale.

“Monte Inferno è un film sulla discarica di Borgo Montello. Non è un reportage, è un film. E’ un film sulla bellezza perduta di un luogo meraviglioso che, all’epoca si chiamava “Valle dell’oro. – afferma la regista Patrizia Santangeli –  Ed è un film sulle persone che abitano intorno alla discarica, che hanno avuto una vita stravolta e avvelenata dalla presenza di questo mostro. La spazzatura non si vede, però è una presenza minacciosa, che comunque si sente molto. E’ comunque paradossalmente un film sulla bellezza. Io sono una ricercatrice dell’immaginario nella realtà ed è quello che ho fatto con Monte Inferno”.

Prima della proiezione come sempre l’abbinamento con i libri. Verrà presentato un libro che racconta un caso di cronaca rimasto irrisolto, legato proprio alla discarica, ovvero l’omicidio di Don Cesare Boschin, parroco di Borgo Montello. Il fatto è diventato il fulcro di un romanzo “Finis terrae” di Gian Luca Campagna, che vede al centro delle indagini il giornalista Angelo Corelli. Dal romanzo verrà tratto anche un film lungometraggio per la regia di Christian Antonilli. Durante la serata vedremo anche un breve trailer di presentazione del film in lavorazione. Un tentativo doveroso di conoscere il nostro recente passato per cercare un bandolo di identità e senso di appartenenza.

Grandissimo consenso anche per la degustazione, curata dai ragazzi di Prodotti Pontini, una giovane realtà imprenditoriale, che attraverso il portale www.prodottipontini.it sta portando sulle tavole internazionali le migliori produzioni dell’agroindustria e della vinicoltura locale. Il cibo e i libri insieme ai film consentono di nutrire in tutti i sensi gli spettatori e contribuire alla costruzione di un significato condiviso.

Dettagli della serata:

A partire dalle 20 la degustazione sulla bella terrazza dell’Arena Corso.

Alle 21 la presentazione del libro “Finis terrae” di Gian Luca Campagna.

Alle 21,30 proiezione del film “Monte Inferno” di Patrizia Santangeli.

L’introduzione della serata sarà affidata al’ architetta Maria Teresa Accatino, presidente di Italia Nostra, sezione di Latina, lei stessa dunque artefice  di un racconto culturale significativo per il capoluogo.

La manifestazione è dedicata alla memoria di Annibale Folchi, giornalista e storico locale recentemente scomparso, che con le sue attente ricerche documentali, ha saputo scrivere testi di grande valore per la ricostruzione approfondita del tessuto sociale, politico, storico e umano della città.

Costo proiezione euro 4,50, proiezione + degustazione 10 euro

 

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista