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MAD e Latina Comics & Games continuano fino ad Halloween!

Fabio D’Achille, direttore di MAD con una partecipante del festival

A cura di Cora Craus –

Continuano fino alla magica notte di Halloween le mostre curate da Fabio D’Achille, art director diMad Museo d’Arte Diffusa, in una profusione di fumetti, manga e pop-art. Un ideale estensione del festival internazionale “Latina Comics & Games” che continua a far vivere il capoluogo di creatività, arte, narrazione e di comunità viva e partecipativa.

Vediamo nel dettaglio chi c’è e cosa aspettarsi:

Al Circolo Cittadino Sante Palumbo, la mostra “Cartoni rianimati” del direttore creativo del festival Marco Ragonese, in arte Rago presenta un’esposizione in chiave sostenibile che intreccia arte, illustrazione e design per raccontare, attraverso materiali di recupero e installazioni creative, un nuovo modo di fare cultura pop.

 Alla Caffetteria del Circolo in Piazza del Popolo continua la mostra di fumetti di Fabrizio Gargano con le tavole del graphic novel “COME UNA CANZONE DI AZNAVOUR” presentato anche durante il festival con il direttore di Mad.

 La mostra di Roberta Modena “POPART4MAD” nella sede dedicata esplicitamente all’arte contemporanea al femminile il “lillabox” al JollyBar.

“Dulcis in fundo” la super mostra personale del giovanissimo Lorenzo Di Lelio, 17 anni, che propone “MANGA ON PAPER” sulla scala rossa della Libreria Feltrinelli.

“La libreria – si legge in una nota degli organizzatori –  in occasione del festival ha consentito a Mad, che celebra i suoi 20 anni di attività, di immaginare una mostra diffusa all’interno della libreria con opere d’arte installate tra libri e musica. Nelle vetrine e in alcuni spazi della libreria emergono Jeeg Robot e Goldrake, nonché Batman e SpiderMan dipinti dalla pittrice pontina Alessandra Chicarella, poi due grandi tele di Tex e Batman dipinte da Claudia Vaccaro, le Barbie che si fanno i Selfie di Marianna Galati, i manga di Martachan Mangiapelo e Claudia Castaldo e le immagini digitali oniriche di Marco Fred Federici; chiudono la saga due artisti stranieri Andrew Radkowsky con delle stratosferiche illustrazioni di Android City e due opere su tela di Mariam Manukyan appena approdate dalla capitale Armena, Erevan”.

E poi c’è la personale di MaddyMagdalena Tomala al Caffè degli Artisti,che confida Fabio D’achille,: “È stato il trampolino di lancio per il Museo d’Arte Diffusa nel 2005!”

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista