ED AttualitàED Cultura

La Repubblica delle donne. Al via a Latina la festa nazionale

di Redazione –

Tutto pronto per la Festa della Repubblica. Una giornata davvero speciale anche perché si celebra  il 70esimo anniversario del riconoscimento del diritto di voto alle donne.

La Prefettura di Latina , per l’intera giornata promuove suggestive iniziative realizzate con la partecipazione e la collaborazione delle istituzioni militari, degli enti locali, della scuola, di Unindustria e delle Associazioni di categoria.

I giovani dell’ ISISS T. Rossi – Liceo Artistico di Priverno hanno curato gli aspetti comunicativi delle manifestazioni in programma, con la realizzazione della parte grafica dei Manifesti.

All’inizio della Cerimonia istituzionale prevista alle 9.30, verranno consegnate dal Prefetto, Pierluigi Faloni, le Medaglie d’Onore ai familiari di 4 cittadini pontini deportati nei lager nazisti nell’ultimo conflitto mondiale. Seguirà, in ricordo dei 70 anni dal primo voto alle donne, la consegna di Attestati di riconoscimento a 9 elettrici, residenti nella provincia, le quali nel 1946 votarono per la prima volta. Attraverso la lettura delle loro testimonianze, raccolte dalla giornalista Graziella Di Mambro, queste donne saranno ricordate.

IL PROGRAMMA 

9.00 – BANDA DELLA CITTA’ DI LATINA

9.30- INIZIO DELLA CELEBRAZIONE DELLA FESTA DELLA REPUBBLICA

  • CERIMONIA DELL’ALZABANDIERA
  • LETTURA DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  • CONSEGNA DELLE MEDAGLIE D’ONORE E DEGLI  ATTESTATI IN RICORDO DEI 70 ANNI DEL RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO DI VOTO ALLE DONNE
  • PALAZZO DEL GOVERNO-APERTURA DELLA MOSTRA DOCUMENTARIA  “70 ANNI DAL PRIMO VOTO ALLE DONNE.L’INIZIO DI UNA PERCORSO DI PARTECIPAZIONE”, A CURA DELL’ARCHIVIO DI STATO DI LATINA
  • MOSTRA STATICA DI MEZZI MILITARI
  • 18.00 – CONCERTO DELLA BANDA DEL COMANDO DELL’ARTIGLIERIA CONTROAEREI
  • 18.30 – CERIMONIA DELL’AMMAINABANDIERA
Previous post

I giovani grafici del Liceo Artistico di Latina

Next post

Tour mondiale per il fisarmonicista di Latina Marco lo Russo

ed redazione

ed redazione