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Il libro, “Grotta Guattari. 80 anni dopo la scoperta” inaugura la 2ª edizione della rassegna “Letture al tramonto” presso l’Appeal al lido di Latina

A cura di Cora Craus –

Dopo il successo dell’anno scorso torna la rassegna letteraria “Letture al tramonto” nello splendido scenario dello stabilimento “Appeal Double View” al lido di Latina in direzione Rio Martino, tra il lago di Fogliano e il mare pontino. La manifestazione organizzata dalla casa editrice Atlantide editore e patrocinata dalla Regione Lazio, mette al centro la narrazione e conoscenza del territorio, momenti aggregativi e di svago su temi culturali che rafforzano il legame sociale. Ad introdurre la presentazione sarà l’editore Dario Petti, organizzatore della rassegna.

 Primo appuntamento giovedì 1 settembre alle ore 18:00 con il libro “Grotta Guattari. 80 anni dopo la scoperta”, curato da Gilda Iadicicco, conservatrice dei beni culturali e capo delegazione Fai (Fondo per l’Ambiente italiano) Latina, realizzato in collaborazione con il Comune di San Felice Circeo, l’Università di Roma “Tor Vergata” e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Lazio.

 Il volume raccoglie gli interventi di numerosi studiosi, in forma divulgativa e su aspetti diversi, e documenti inediti dell’ultimo discendente della famiglia Guattari.  La Grotta Guattari, ai piedi del Monte Circeo, è uno dei siti archeologici più importanti al mondo, dove nel 1939 furono ritrovati resti dell’uomo di Neanderthal, risalenti a oltre 50.000 anni fa, e recentemente nuovi reperti ossei, umani e animali, di enorme importanza per lo studio della preistoria. Come scrive la Iadicicco “La Grotta Guattari è un frammento di preistoria dispiegato davanti ai nostri occhi, una porta che ci conduce, d’un tratto, indietro nel passato, che ci consente di vedere e di entrare in quel tempo remoto del quale molto c’è ancora da scoprire. Un sito attraverso il quale sarà possibile riscrivere un tassello della storia dell’Uomo e fare un passo avanti nella conoscenza di un tempo molto lontano, ma dal quale la nostra stessa esistenza ha tratto la sua origine”.

La presentazione che si svolgerà presso “Appeal”, da dove è ben visibile il Monte Circeo, ad affiancare la curatrice in un affascinante viaggio nel tempo, saranno l’archeologo Francesco Di Mario, funzionario Sabap Lazio, il prof. Mario Federico Rolfo, docente di preistoria e protostoria presso l’Università di Tor Vergata e Angelo Guattari, delegato ai Beni culturali del comune di S. Felice Circeo, figlio di Alessandro, proprietario e scopritore della grotta, nei cui pressi sorgeva l’albergo di famiglia, una storia nella storia che sarà interessante ascoltare, sul pionierismo turistico nell’Agro pontino.

 I successivi appuntamenti saranno l’8 settembre con il libro “Il guardiano della soglia. Il segreto della commanderia” di Mauro D’Arcangeli, il 15 settembre con “Il fuoco della Casba. Echi dal quartiere Nicolosi di Latina” di Adriana Marucco e infine il 16 settembre con il volume “Il vino tra psiche e poesia” di Edmondo De Amicis e Giuseppe Giacosa. 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista