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Forte: approvata in Regione una legge che valorizza la filiera corta. “Si apre una stagione nuova per l’economia agricola pontina e del Lazio”.

Di redazione –
Con una nota dettagliata il consigliere regionale del Pd Enrico Forte fa sapere dell’approvazione di una legge, approvata in Regione che valorizzerà la filiera corta: « Si apre una nuova stagione per l’economia agricola di Latina e del Lazio intero» dichiara il consigliere.
La normativa – si legge nella nota –  è finanziata con uno stanziamento pari a 100 mila euro e 250 mila euro per ciascuna annualità 2017 e 2018, oltre ad eventuali fondi della programmazione comunitaria 2014-2020. Altri 50mila euro per ciascuna annualità sono stati aggiunti a sostegno dei  nuovi Gruppi di acquisto solidale e popolare (Gasp).
Una legge che riguarda i prodotti agricoli, della silvicoltura, dell’acquacoltura, della pesca, agroalimentari e alimentari di qualità del Lazio provenienti da filiera corta. «L’obiettivo che la Regione si prefigge con questa nuova disposizione – aggiunge Forte – è quello di contenere i costi al consumo, evitando quei passaggi commerciali che troppo spesso si traducono in una mera speculazione ai danni dei cittadini. Un’operazione in grado di rendere più competitivi e appetibili i prodotti provenienti anche dalle aziende minori. Una iniziativa  – aggiunge – in grado di creare notevole risparmio per le famiglie oggi attanagliate dalla crisi economica, e che perciò riducono i consumi di prodotti importanti per un sano regime alimentare. Vogliamo avvicinare produttore e consumatore – dice Forte- con una legge approvata all’unanimità con la volontà di creare un circuito finalmente virtuoso per la salute dei cittadini, per l’ambiente e per l’economia».
Previsti interventi per inserire nel paniere di filiera corta anche prodotti per persone affette da intolleranze alimentari. La legge punta così a ridurre l’uso di agrofarmaci, al risparmio dell’acqua per l’irrigazione. Incentivato il ricorso a packaging riciclabile o compostabile. Nascono infine i Centri di trasformazione di comunità (CTC): associazioni temporanee di scopo che mettono a disposizione degli operatori del settore produttivo del territorio le strutture tecnologiche per le trasformazioni olivicoli, vitivinicoli, cerealicoli, zootecnici, lattiero caseari e ortofrutticoli. Nascono anche le giornate denominate “contadino per un giorno” nel corso delle quali i cittadini potranno partecipare ad alcune fasi della raccolta.
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ed redazione

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