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Enrico Greci, MEA CULPA, da sabato al Salone Espositivo di Palazzo M.

 

 di Cora Craus –

Sabato, 1 luglio alle ore 18 nel Salone Espositivo di Palazzo M, sarà inaugurata la mostra di pittura interattiva con Performance & Videoart: ‘Enrico Greci MEA CULPA’. Insieme al Maestro Enrico Greci ci sarà una corolla di 22 talenti artistici. La mostra è a cura della giornalista Rosalba Grassi.

“Enrico Greci ha promesso in overture una performance artistica in un suo fisico e psicologico fluire artistico all’interno di una videoart – comunica la giornalista Rosalba Grassi che ne cura l’organizzazione e la diffusione – è una dedica sottile al suo amico e allievo Gianni Lanza scomparso da poco e con lui fondatore nel 2015 dell’Associazione CreatiVita, ma la performance è anche l’anello di congiunzione tra virtuale, onirico e la realtà, quella dell’incontro e confronto con un pubblico scelto di appassionati d’arte con cui si vuole stringere un contatto profondo. E su questa falsariga si muovono anche i suoi allievi che espongono al Palazzo M e sono a disposizione dei fruitori, dopo aver fatto un’esperienza unica sotto la guida di una matita di spessore.  Enrico Greci, ideatore del progetto, è infatti un pittore, anche mago del chiaroscuro, che vanta nel suo curriculum collaborazioni con artisti di livello internazionale e un’attività espositiva molto importante in Italia e all’estero”.

Enrico Greci ha una lunga storia di prestigiose esposizioni fra le quali ricordiamo quella di Roma nel 2009 nello spazio “Vista Arte e Comunicazione” e ancora in Piazza Del Popolo a Roma, nella Sala del Bramante alla collettiva internazionale “Open Art 2010”. La partecipazione al Trofeo Internazionale Città di New York sempre nel 2010 con la sua opera pubblicata dall’autorevole Rivista D’Arte Boè.

Un artista, Enrico Greci, che ama anche insegnare la sua arte e scoprire nuovi talenti tanto che ha un vivaio di allievi associati, di rilievo, che lavorano con lui alla promozione e valorizzazione della cultura artistica.

“Già dal Vernissage, cui siamo tutti invitati, – si legge in una nota – si comprenderà che si tratterà di una mostra interattiva tra artisti e pubblico che infine brinderanno in una degustazione, coordinata dalla sommelier Cinzia Franceschini, assaggiando sette etichette di vini dell’Azienda Casale del Giglio, partner dell’evento.” La mostra è patrocinata dal Comune di Latina e resterà aperta ad ingresso libero fino al 3 luglio.

Chi sono i 22 artisti che affiancano il Maestro Enrico Greci?

Bruna Baffa Scinelli: Un’artista con un attrazione insopprimibile verso l’arte, grande curiosità e forza psichica, sempre capace di distinguersi e di misurarsi con opere di difficile realizzazione, spinta da un irresistibile slancio vitale, le sue realizzazioni sono al limite del perfezionismo.

Valeria Capirchio: E’ in continua sperimentazione di tecnica e di stile, le sue opere esprimono un carattere forte ma sensibile, seducendo con sfumature delicate ed eteree.

Venanzio Cellitti: Le modalità semifugurative nei suoi lavori tendono ad esprimere le sue sensazioni interiori, opere surreali provocatorie che nascondono citazioni di carattere storico e sociale a volte anche molto impegnative.

Marzia Chiurato: E’ di un perfezionismo sconvolgente, seduce con il suo iperrealismo, uno spettacolo di chiaro scuri e colori, un’emozione unica non riproducibile da tutti, una meraviglia per gli occhi e lo spirito.

Matilde Cianfoni: Un’artista sempre in conflitto con se stessa, tipico delle personalità creative. A un primo sguardo, le sue opere sono molto gradevoli, armoniche, rassicuranti, ma nascondono una materia inquieta, combattuta e di tensione, rivelatrice della responsabilità dell’artista e del suo modo di fare arte.

Antonietta Damiano: Grande energia nel suo fare arte, un forte eclettismo la contraddistingue, il suo percorso è audace e rivela un’attitudine duttile, plastica nel rappresentare magnificamente il mondo che la circonda.

Leonardo Darabut: Disegnatore giovane con grandi potenzialità, ma anche tatuatore di talento, è immerso nel suo caos creativo che lo spinge continuamente a misurarsi con se stesso, nella sua tecnica si delinea la sua vera essenza.

Giulia Di Martino: Giovane e talentuosa disegnatrice, le sue opere sono un banchetto per gli occhi, un pout-pourri eterogeneo di soggetti delicati, metafisici, eterei, tecnicamente impeccabili.

Francesca Donello: Uno spirito da sognatrice, nelle sue opere si denota la voglia di trasformare il mondo e la vita che la circonda, opere a volte scure come la donna sul letto in penombra, ma portate alla luce grazie alla sua voglia di vedere sempre di più.

Gino Drusin: Artista concettuale di grande raffinatezza, le sue istallazioni sono originali, poetiche, provocatorie, percorrono luoghi irreali in fuga verso quella dimensione indefinita, dove vivono le emozioni più profonde.

Federica Partizio: Il suo è un mondo colorato che denota una grande purezza d’animo, le sue stesure di colore suscitano grandi emozioni, stuzzicano, tentano, comunque fanno scoprire le sue meraviglie nascoste.

Edoardo Giansanti: Artista di grande personalità, in continua ricerca di una percezione più ampia di se stesso, usa l’arte come un banco di prova, le sue sono proiezioni delle sue tensioni psichiche, che come per magia riesce a sciogliere, realizzando opere seducenti ed emozionanti.

Gianni Lanza: Artista dal grandissimo talento, i suoi chiaroscuri denotano grande tecnica e forza espressiva, la sua energia gestuale e cromatica è colma di pathos, i suoi temi crudi, permettono a chi guarda di immaginare la vita non soltanto per quella che è, ma per tutto ciò che può evocare e a volte nascondere. Purtroppo recentemente scomparso, grande amico del maestro Greci. Alcune sue opere sono esposte al Madxi e saranno date in prestito in occasione di questa mostra.

Maria Rita Laurenti: Concentra la sua ricerca tra i rapporti uomo natura, la sua ispirazione è il mondo che vediamo, la condizione umana che viviamo, un racconto emozionante della realtà, che scuote i sensi profondi dello spirito.

Tony Nasta: Disegnatore e tatuatore di talento, di un iperrealismo sorprendente, puro istinto creativo, le sue opere sono talmente perfette che inducono un senso di meraviglia e di stupore, un’immersione completa dello sguardo nella profondità del chiaroscuro e del colore.

Alessandro Piazza: Giovane disegnatore molto promettente, grande talento tecnico, le sue opere appaiono simboliche e misteriose, la sua ricerca si basa sul descrivere le sensazioni pungenti di una realtà che lo circonda molto ruvida.

Nadia Ragusa: È impossibile osservare le sue opere e non riflettere per un momento sul loro significato, residui di sogni, apparizioni, soggetti metafisici, realizzati con una meravigliosa perizia tecnica, e grande energia creativa.

 Manuela Rocca: Avvicinatasi da poco all’arte, ma che è già riuscita a creare opere molto intense, bravissima nella tecnica del chiaroscuro, sa evidenziare o attenuare le forme con grande capacità tecnica, molto promettente.

Simonetta Rocca: Un’artista molto spirituale, i suoi soggetti sono delicati, romantici, ma esprimono grande sensibilità artistica, tira fuori il senso intimo delle cose che l’aspetto normale di solito cela, silenziosa e meditativa.

Gianni Sogaro: Disegnatore raffinato, meticoloso, riesce nelle sue opere semifigurative a frugare nei meandri della sua psiche, evidenziando il suo animo interiore sensibile, la sua tecnica rompe la monotonia apparente della grafica, così le sue opere appaiono dinamiche e moderne.

Chiara Spagnoli: Giovane e talentuosa artista, la ricerca della perfezione nelle sue realizzazioni è ciò che gli permette di mettere a frutto la sua abilità nel riprodurre particolari sorprendentemente realistici, la sua spontaneità e genialità nel disegno rivelano il suo amore e il valore che dà all’arte.

Mariella Torrice: I suoi disegni sono romantici e trasognanti, di forte impatto visivo, la sua ispirazione è il mondo che la circonda, ma ne racconta solo la parte bella, in uno spettacolo di immagini e visioni.

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista