ED editoriale

Nella piazzetta del Quartiere Nicolosi la presentazione del libro di Adriana Marucco “Il Fuoco della Casba”.

A cura di Cora Craus –

“Il fuoco della Casba. Echi dal Quartiere Nicolosi di Latina” ( ed. Atlantide – pag. 154 – € 15) di Adriana Marucco sarà presentato mercoledì 1° giugno, alle ore 18.00, nella piazzetta del quartiere, dinanzi i locali dello Spazio culturale Nicolosi, già associazione Passepartout, in via Filippo Corridoni 78. Insieme ad Adriana Marucco saranno presenti all’incontro Marco Fioravante, Presidente ATER Latina, Dario Petti, direttore della casa editrice Atlantide ed esponenti del Comitato di Quartiere Nicolosi. Alcuni passi del libro saranno letti da Gioconda Bartolotta.

Perché “la Casba”? “Era così che appariva agli occhi dei piazzaioli – scrive l’autrice – quelli dell’INCIS, di piazza del Quadrato, di piazza Impero. Nato tra il ’34 e il ’36, cominciava proprio all’ingresso nord di Littoria. Era il quartiere operaio per eccellenza: scalpellini, fontanieri, manovali, pittori edili che terminarono i lavori di bonifica. I più fortunati erano considerati quelli che abitavano al “Grattacielo”, cinque piani di case sempre fredde ma che sembravano far toccare il cielo con un dito. L’ingegnere Giuseppe Nicolosi, che realizzò il rione, l’aveva pensata bella: non dare alla gente solo un tetto per ripararsi e un letto per dormire, ma anche cortili, spazi per orti e giardini, spiazzi dove giocare. Insomma, dietro l’insieme, c’era la mano di uno che ci capiva parecchio, non solo di architettura razionalista, ma di uomini, dei loro desideri, delle loro necessità, elementi di cui bisognerebbe tenere conto sempre, affinché le cose riescano bene”.

Questo libro è fatto di storie vere, semplici e straordinarie. –   È quanto si legge nella nota che Adriana Marucco ha voluto inserire a chiusura del suo bel libro – È nato per ricordare in modo spontaneo persone che hanno contribuito a far crescere Latina o che comunque hanno vissuto i primi decenni di quella che è stata l’avventura affascinante di una città in fioritura”.

Le storie sono quelle reali della sua famiglia, i Tempera, tra le prime ad abitare al Nicolosi e delle tante che lì hanno vissuto quando il quartiere dell’Istituto Case popolari, il più vecchio della città, era denominato ancora “la Casba”, otto lotti (il quarto fu poi abbattuto in seguito) di palazzine su tre livelli, eccetto una, il “Grattacielo”.

 E Adriana Marucco lo ha fatto. Nel raccontare le vicende di quanti, tra gli anni Trenta e Cinquanta, hanno vissuto al Nicolosi — vicende di passioni eccellenti, di amori intensi e “diversi”, di ideali, prigionia, sminamento, storie di connazionali profughi dall’Est —, ha tenuto ben conto dei loro desideri, delle loro necessità e delle loro speranze, di cui si ritrovano “echi” anche nelle foto a corredo del volume, alcune dell’autrice, altre pubblicate su gentile concessione del Comitato Nicolosi e di Toni Garbasso, che del Nicolosi ha colto l’anima nei suoi scatti in bianco e nero.

Parte della famiglia di Adriana Marucco ha vissuto nel Nicolosi ed è proprio qui che l’Autrice partirà per presentare il suo libro

Brevi cenni biografici.

Adriana Marucco è nata nel 1972 e vive a Latina, dove insegna Lettere e Teoria della Comunicazione presso l’I.S. “Galilei-Sani”. Laureata in Filosofia e in Scienze e Tecniche Psicologiche, affianca da sempre all’impegno nella scuola e agli interessi per la psicologia una profonda passione per la scrittura.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista