ED editoriale

Latina. Inaugurazione, presso Spazio Comel, della mostra: “Contaminazioni e Citazioni – Tra Classico e Moderno”, la personale del collettivo torinese The Bounty KillArt

A cura di Cora Craus –

Sabato, 18 giugno alle ore 18, presso la galleria Spazio COMEL Arte Contemporanea, sarà inaugurata la mostra: “Contaminazioni e Citazioni – Tra Classico e Moderno”, la personale del collettivo torinese The Bounty KillArt, vincitore di Legami in Alluminio, l’ottava edizione del Premio COMEL.

 L’evento, ad ingresso libero, è promosso dai fratelli Maria Gabriella e Adriano Mazzola, sarà visitabile fino al 3 luglio tutti i giorni dalle 17 alle 20.

La citazione di celebri opere classiche investite di una verve, a volte ironica, a volte irriverente e altre volte dissacrante, che caratterizza il lavoro del collettivo. Una vera e propria montagna russa che porta l’osservatore tra i picchi dell’arte classica e quelli della cultura pop. Il visitatore della mostra infatti si divertirà a scovare le citazioni tratte da film, videogiochi e serie tv che diventano uno spunto per dare ulteriore significato a sculture celebri come la Paolina Borghese del Canova o il Discobolo di Mirone, per citarne solo un paio.  Abilità tecnica, osservazione acuta e caustica dell’oggi e il gioco, un giocoso andirivieni tra presente e passato.

Afferma il critico d’arte e scrittore, nonché curatore scientifico della mostra, Giorgio Agnisola quello dei The Bounty KillArt  – È un mondo […] segnato dal continuo rimando a speculazioni intellettuali, divertissement, spunti meditativi, fondati nel tessuto elastico, permeabile, metamorfico della composizione”.

Cenni biografici:

 Era il 2002 quando Dionigi Biolatti (Savigliano CN, 1981), Rocco D’Emilio (Torino, 1981), Gualtiero Jacopo Marchioretto (Torino, 1981) e Marco Orazi (Torino, 1979), studenti all’Accademia delle Belle Arti di Torino, decisero di dare vita al collettivo The Bounty KillArt. Padroneggiando varie tecniche di pittura, incisione, fotografia, grafica e scultura e giocando con vari materiali dal gesso alla resina, dalla ceramica all’alluminio, il gruppo attua una rivisitazione in chiave nichilista e provocatoria dell’immaginario iconografico e formale del passato: antico, rinascimentale o neoclassico.

La pratica artistica dei The Bounty Killart si identifica in un compulsivo bricolage combinatorio che fonde, con passione erotica e intento dissacratore, il mito, la storia e il presente. Nascono così incisioni, arazzi, ma soprattutto sculture geneticamente modificate. Un ruolo di rilievo è occupato dalle citazioni storico-artistiche: personaggi della storia passata e presente sono uniti a elementi di fantasia in un brillante e surreale dialogo iconografico. Attraverso l’ironia irriverente e il nichilismo, stigmatizzano stereotipi e idiosincrasie dei tempi moderni. Nel 2021 hanno vinto l’ottava edizione del Premio COMEL Legami in Alluminio con l’opera “Cast Away”.

INFO:Dal 18 giugno al 3 luglio 2022. Ingresso Libero Tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00 Spazio COMEL Arte Contemporanea, Via Neghelli 68 – Latina Contatti: www.spaziocomel.it | info@spaziocomel.it | 0773.487546 | Whatsapp 371 4466655

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista