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Carbonara di cavolfiore con le sue foglie arrostite e pinoli

Carbonara di cavolfiore: Volete un abbondante piatto di spaghetti alla carbonara ma senza il guanciale? Date un’occhiata a questa super carbonara vegana con cavolfiore e pinoli. Pronto in meno di un’ora e con meno di 450 calorie

 

Ingredienti per 6 persone

 

1 cavolfiore piccolo con foglie

2 spicchi di aglio

3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva

4 cucchiai di pinoli

750 ml di brodo vegetale

pepe bianco Q.B.

450 g di spaghetti

 

Preparazione della Carbonara di cavolfiore con le sue foglie arrostite e pinoli

 

Riscaldate il forno a 200° se statico oppure a 180° se ventilato.

 

Spennellate le foglie di cavolfiore, già lavate, con 1 cucchiaio di olio EVO e sistematele sulla placca del forno coperta da carta forno. Arrostite le foglie per 10-12 minuti o fino a quando i gambi delle foglie saranno teneri e le foglie un po’ croccanti e scure ai bordi.

 

Tagliate il cavolfiore in cimette e pulite anche il gambo facendolo a tocchetti. Mettete in una padella alta gli spicchi di aglio e lasciateli imbiondire appena, aggiungete poi il cavolfiore con il brodo e 2 cucchiai di olio EVO. Portate a ebollizione, coprite e lasciate cuocere per 15-20 minuti o fino a quando il cavolfiore e l’aglio saranno molto morbidi.

 

Estraete le cime di cavolfiore e l’aglio dal liquido di cottura, inserite tutto in un frullatore e azionate l’apparecchio, aggiungendo abbastanza liquido di cottura per fare una salsa dalla consistenza cremosa. Versare la crema di cavolfiore ottenuta nuovamente nella padella e regolare con sale e pepe bianco.

 

Cuocete la pasta come di consueto e una volta scolata saltate con la salsa di cavolfiori. Servite la vostra carbonara di cavolfiore con le foglie di cavolfiore tostate e i pinoli che avrete già tostato in un padellino.

 

 

Se volete restare leggeri, questo è il piatto giusto!

Potete trovare come sempre tutta la sequenza fotografica sul mio blog: https://blog.giallozafferano.it/irene57/carbonara-di-cavolfiore-con-le-sue-foglie-arrostite-e-pinoli/

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Irene Midiri

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