Si è conclusa la terza edizione del Premio di Laurea “Francesco Mansutti” presso la Luiss Guido Carli di Roma

A cura della Redazione –
Si è tenuta a Roma, presso la sede della Luiss Guido Carli, la cerimonia di premiazione del Premio di Laurea in ricordo di Francesco Mansutti.Per onorare la memoria dello studente brillante quale è stato, la Luiss Guido Carli, in collaborazione con l’Associazione Francesco Mansutti Ets, promuove dal 2023 un concorso per l’assegnazione di due premi di laurea, rispettivamente rivolti ai laureati triennali, magistrali o magistrali a ciclo unico, per la miglior tesi con oggetto il settore agrario/alimentare in ambito economico, giuridico e fiscale. Presso la Luiss Francesco ha frequentato la triennale in Economia e Management e la specialistica in Amministrazione, Finanza e Controllo, entrambe portate avanti con idee chiare, sapienti e consapevoli, e concluse con una medaglia al merito come miglior studente.
“Siamo felici della sinergia con la Luiss Guido Carli, che ringrazio a nome mio e della mia famiglia per l’organizzazione di questa terza edizione, perché insieme continuiamo a promuovere la cultura dello studio a cui Francesco ha sempre rivolto interesse e attenzione.” – ha affermato Franco Mansutti, padre di Francesco – “Desidero ringraziare tutti gli studenti che hanno partecipato con tesi brillanti e vicine ai principi di sostenibilità e innovazione in cui Francesco ha sempre creduto. Questo premio, insieme alle altre iniziative portate avanti dall’Associazione, è il modo per continuare ad andare avanti, attraverso il lavoro e la dedizione, oltre che al supporto di tutti gli amici che continuano a non farci mancare vicinanza e affetto.”
“Il Premio di Laurea Francesco Mansutti è diventato un appuntamento annuale, testimonianza non solo di quanto gli studenti siano per la Luiss il più grande patrimonio che esista, ma anche di quanto sia importante ricordare chi ha affrontato gli studi con un entusiasmo straordinario.” – ha dichiarato il professor Giovanni Fiori, docente di Francesco – “Non dimentichiamo che in Italia il successo delle aziende è il successo della famiglia fondatrice e di tutte le famiglie che vi lavorano. Francesco ha dedicato la sua vita all’azienda che voleva vedere crescere: alla sua famiglia auguro di continuare ad andare avanti con coraggio nella realizzazione dei progetti da lui indicati.”
“Ricordo quando Francesco arrivava all’università la mattina presto, per studiare per sé e per aiutare i suoi amici.” – ha affermato il dott. Antonio Ascenti, caro amico di Francesco – “Francesco avrebbe potuto fare qualsiasi cosa nella vita, invece ha scelto di dedicarsi sin da subito all’azienda di famiglia e in pochissimo tempo l’ha quasi stravolta, portando avanti progetti di altissima qualità e studio. Agli studenti dico: non abbiate una competizione malsana e non impegnatevi a raggiungere solo un obiettivo isolato, è con il lavoro di squadra che si fa sempre di più e meglio.”
Un affettuoso ricordo della mente visionaria di Francesco e un sentito ringraziamento alla famiglia Mansutti sono pervenuti da parte del dott. Fabio Scappaticci, Direttore della Malteria Saplo: “È importante continuare a parlare di Francesco pensando al futuro e alla vita, e ricordando la forza e la tenacia che ha sempre messo nei tanti progetti sviluppati e in quelli che ha garantito prendessero luce anche oltre se stesso. Auguro a tutti i ragazzi di lasciarsi entusiasmare dalla vita, credere in se stessi, non accontentarsi, pensare in grande e fare la differenza così come ha fatto Francesco”.
Tra più di cinquanta tesi pervenute, segnale del positivo accoglimento del concorso, la commissione esaminatrice composta dal professor Giovanni Fiori, dal dott. Franco Mansutti e dal dott. Andrea Ascenti, ha assegnato il premio di laurea per tesi magistrale al candidato Giacomo Palumbo, e quello per tesi triennale alla candidata Fabrizia Celentano, entrambi premiati per originalità dei temi trattati, rigore scientifico e metodologico, qualità dei risultati ottenuti, oltre che per l’approfondita e apprezzata lettera motivazionale presentata.
In particolare, la tesi del vincitore dott. Giacomo Palumbo, dal titolo “The Impacts Of Deforestation On Corporate Business: Addressing Risks And Harnessing Opportunities In A Changing Landscape”, analizza il legame tra deforestazione e imprese, focalizzandosi sulla filiera del cacao. L’intensificarsi delle normative impone sistemi di tracciabilità sempre più rigorosi, e le aziende possono trasformare queste sfide in opportunità tramite pratiche sostenibili, innovazioni tecnologiche, partnership con produttori locali.
“Sono molto onorato di essere qui e di ricevere questo premio che riconosce il mio studio.” – ha affermato il dott. Giacomo Palumbo – “Il lavoro della mia tesi è stato impegnativo ed è molto attuale. Spero che l’impulso derivato dalla mia ricerca possa essere di spunto per tante imprese.”
La tesi della vincitrice dott.ssa Fabrizia Celentano, dal titolo “L’evoluzione dell’Agri-Food Tech e le nuove startup innovative”, analizza l’impatto dell’Agri-Food Tech sull’intera filiera agroalimentare, evidenziando il ruolo centrale delle startup innovative nell’introdurre soluzioni tecnologiche avanzate. Il FoodTech italiano, seppur dinamico, mostra squilibri territoriali e difficoltà strutturali, e l’innovazione si conferma quale leva strategica per un’agricoltura sostenibile, moderna e competitiva.
“Questo premio è un onore, ringrazio la Commissione per il valore riconosciuto al mio progetto di ricerca.” – ha affermato la dott.ssa Fabrizia Celentano – “Trasformare la memoria di Francesco in azione di supporto per i giovani è una cosa enomiabile. Grazie a questo premio ho ritrovato un po’ di speranza per il futuro per me ancora così incerto.”
La quarta edizione del Premio di Laurea “Francesco Mansutti” sarà pubblicata nel 2026 sul sito della Luiss Guido Carli.
Chi è e di cosa si occupa l’Associazione Francesco Mansutti Ets?
L’Associazione, nata per onorare la memoria di Francesco, si impegna a mantenere vivo il suo spirito attraverso attività legate agli ambiti in cui Francesco ha lasciato un segno indelebile: lo studio, lo sport e l’impegno civile. Brillante studente, sportivo appassionato e imprenditore di successo, Francesco ha ispirato chiunque lo abbia conosciuto. L’Associazione si propone di continuare a tramandare i valori che Francesco ha incarnato, affinché il suo esempio possa essere una guida per le nuove generazioni.