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Latina, “A Perdifiato. L’identità italiana e le sue trasformazioni attraverso la musica”

 

A cura di Cora Craus –

Un grande successo, un pubblico entusiasta e attento ha accolto il concerto “A Perdifiato. L’identità italiana e le sue trasformazioni attraverso la musica” con l’orchestra di fiati “G. Rossini” città di Latina e il coro “Il Madrigaletto”.

Una bellissima manifestazione musicale che si è svolta, ad ingresso libero, martedì 10 aprile presso l’auditorium del Liceo Classico “Dante Alighieri”a Latina.

La serata fa parte della XV rassegna musicale ed è stata organizzata dal Conservatorio di musica “O. Respighi” di Latina.

Il coro è stato preparato dal Maestro Nicolò Iucolano, mentre il concerto è stato diretto dal Maestro Raffaele Gaizo.

Il concerto ha percorso il cambiamento, attraverso le sette note, del nostro paese dal 1800 ad oggi.

Il viaggio ha preso il via con un omaggio ad Alessandro Vessella, genio delle bande musicale che rivoluzionò, alle fine del 1800, il modo di fare musica. Molto interessante ed apprezzato il lavoro sulla marcia, che ha cercato di far cogliere la differenza fra una marcia militare, una sinfonica e quella composta sui motivi di un’opera.

 

Per i compositori contemporanei la scelta si è posata su Teresa Procaccini, la prima donna ad aver ricoperto il ruolo di direttore di un conservatorio di musica e su Flavio Bar.

Un delizioso momento con “Rapsodia Americana” per pianoforte e banda con solista il maestro Nicolò Iucolano e “La dama del vento” per oboe, sax soprano e banda con solisti Ambra Guccione e Gabriele Borro. Un immancabile e gradito omaggio al compositore pesarese Gioachino Rossini nel 150° anniversario della sua morte, a coadiuvare la banda musicale “G. Rossini” città di Latina il coro “Il Madrigaletto” con la voce solista di Anna Casale e gli insegnanti del liceo musicale A. Manzoni” di Latina Gianni e Gianfranco Cellacchi, Luigi Maiozzi, Fernando Martella e Salvatore Campo.

 

 

 

 

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista