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La rassegna “Vie della Scena” presenta: Il barone rampante – omaggio a Calvino

a cura di Cora Craus –

Domenica 25 febbraio, alle ore 18.00, nell’ambito della rassegna “Vie della Scena” sarà presentato: “Il barone rampante”, lavoro teatrale liberamente tratto dall’omonimo racconto di Italo Calvino e dedicato alla fascia dei più giovani e alle famiglie. Lo spettacolo, come gli altri della Rassegna, organizzata in collaborazione con l’Associazione Domus Mea, si terrà nella sala Botteghe Invisibili, in via Sezze 39. Lo spettacolo, di e con Francesco D’Atena e Maria Elena Lazzarotto, è un omaggio della Compagnia Botteghe Invisibili a uno degli autori più noti e amati della letteratura.

Note di regia: “È la storia, ambientata nel Settecento, di Cosimo Piovasco di Rondò, figlio di una famiglia nobile, che, un giorno, all’età di dodici anni, si rifiuta di mangiare un piatto di lumache e, in aperto disaccordo con suo padre, sale sull’albero del suo giardino promettendo di non scendere mai più. E così fa. Inutili i tentativi dei suoi genitori e di suo fratello — il narratore della storia — di convincerlo: non c’è verso, Cosimo rimane sull’elce del suo giardino. Eppure Il barone rampante non è semplicemente la storia di una disobbedienza, di un allontanamento. Cosimo si distacca sì dalla sua famiglia e dalla vita “normale”, ma non smette affatto di vivere. Fin da subito, Cosimo si sposta. Non rimane nel suo giardino, ma, albero dopo albero, viaggia in lungo e in largo. La sua sarà una vita tutt’altro che monotona, anzi, piena di avventure e niente affatto da eremita: l’elce diventa un “ponte” per scoprire il mondo, e una “semplice disobbedienza” si trasforma in un’occasione per un viaggio di formazione”.

Come nasce la “Botteghe Invisibili” vero punto di riferimento culturale di Latina?

 Botteghe Invisibili nasce nel 2006 dall’apporto di sensibilità artistiche che hanno deciso di condividere le proprie abilità maturate lungo diversi percorsi formativi: dal teatro-danza al teatro popolare, dal teatro di figura e le arti marziali a quello per l’infanzia, dalle tradizioni europee del Novecento al teatro di strada, dalla riflessione sul lavoro dell’attore, alla letteratura e alle arti visive. Un progetto, quello della Compagnia, che nasce dalla necessità di esplorare meglio queste dimensioni della rappresentazione, per comprendere le regole che muovono l’immaginario.

Per info e prenotazioni: 333 814 8883bottegheinvisibili@gmail.com – www.bottegheinvisibili.com

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista