“La Molteplicità dell’Acqua: benessere, esistenza e conoscenza”, il tema del RYLA 2025

A cura di Cora Craus –
Due intensi giorni dedicati al più vitale degli elementi: l’acqua. Venerdì 16 e sabato 17 maggio il Parco naturale di Pantanello, ai confini dell’Oasi di Ninfa, ospiterà il RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) 2025 organizzato dal Rotary Club Latina in collaborazione con Sapienza Università di Roma e Fondazione Roffredo Caetani. I lavori saranno aperti dal saluto del Presidente del Rotary Club Latina, Attilio Vincenzo Gisotti.
Il tema di quest’edizione, “Acqua: Risorsa, Futuro e Sostenibilità”, affronta una delle sette aree d’intervento del Rotary International, concepita per guidare un’esperienza formativa e ispiratrice per i giovani del nostro territorio.
Un percorso pensato per approfondire le competenze legate alla leadership, alla sostenibilità e all’impegno civico, con un’attenzione particolare alla valorizzazione del territorio e alla creazione di reti tra giovani partecipanti.
Il programma, di seguito
riportato nel dettaglio, prevede due giornate di formazione intensiva con
workshop tematici, attività laboratoriali e momenti di confronto con esperti
provenienti da diversi settori.
Venerdì 16 maggio 2025 – Pomeriggio ore 15
14:30 Accoglienza Partecipanti e Registrazione
15:00 Saluto alle Bandiere
15:15 Saluto del Presidente della Fondazione Roffredo Caetani
15:30 Saluto del Presidente del Rotary Club Latina 15:45 Saluti Istituzionali
PRESENTAZIONE DEL ROTARY YOUTH LEADERSHIP AWARD (RYLA):
ACQUA: RISORSA, FUTURO E SOSTENIBILITÀ
Prof. Giuseppe Bonifazi – Rotary Club Latina
LA STORIA RACCONTATA DAL MARE
L’acqua come uno dei primi mezzi in assoluto dell’uomo per la diffusione di scambi commerciali, di contatti tra i popoli e di diffusione della cultura, come attestano, ad esempio, anfore e altri reperti da noi ritrovati nelle acque di San Felice Circeo databili attorno al VII sec. a.C. e provenienti dai più lontani lidi orientali del Mediterraneo, come la Fenicia, attuale Libano, o le greche Corinto e Rodi.
Umberto Natoli: Direttore della rivista on line La Marea, di cultura subacquea, inserita nel sito della SIMSI Società Italiana di Medicina Subacquea e Iperbarica
Angelo Guattari: Delegato dei beni culturali del Comune di San Felice Circeo LT
ALLEVAMENTI ITTICI E GESTIONE DELLE ACQUE CON COMPOSTI BATTERICO ENZIMATICI
L’importanza del comparto dell’acquacoltura nell’ambito delle produzioni ittiche globali alla luce dei dati che hanno visto il superamento di tali produzioni rispetto a quelle di pesca. Le principali tipologie di prodotti allevati in Italia e prospettive di sviluppo del settore in accordo con una corretta gestione delle acque per la tutela dell’ambiente ed il benessere animale dei pesci in allevamento.
Dott. Claudio Brinati: Rotary Club Urbe Eterna Biologo ed
Agrotecnico; si occupa da trent’anni di tematiche riguardanti attività legate
al comparto acqua. Svolge attività come libero professionista in ambito
pubblico e privato. Svolge corsi di formazione ed aggiornamento per imprese
della filiera ittica. Negli ultimi anni ha concentrato le sue attenzioni
sull’utilizzo di microrganismi ed enzimi per il trattamento ed il miglioramento
della qualità di acque inquinate da composti organici. Nell’ambito delle
attività Rotariane cura il monitoraggio delle acque di un canale nel Comune di
Roma.
L’ACQUA TRA STORIA E SOSTENIBILITÀ
Dalla rivoluzione neolitica in poi, la storia dell’uomo è strettamente connessa alla sostenibilità dell’acqua; dopo 10.000 anni di “utilizzo intensivo” della risorsa idrica, le criticità in termini sia qualitativi che quantitativi sono ormai evidenti mentre le possibili soluzioni sono lontane dal poter essere attuate.
Prof. Matteo Vitali: Professore di Igiene Generale e Applicata presso il Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive – Sapienza Università di Roma. Direttore del Laboratorio per la Sicurezza delle Acque e il Controllo della Legionella – Sapienza Università di Roma. Responsabile del PRGM di Igiene Ambientale Ospedaliera dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Umberto I di Roma.
LE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO
Acque Potabili e Acque Minerali – Le acque destinate al consumo umano si suddividono in due categorie principali: potabili e minerali. Le acque potabili sono trattate e monitorate per garantire la sicurezza e la salute pubblica, in conformità con normative specifiche. Le acque minerali, invece, provengono da sorgenti naturali e contengono minerali e oligoelementi con proprietà benefiche per la salute. Entrambi i tipi devono rispettare elevati standard di qualità, ma si differenziano per origine e composizione e modalità di trattamento. Una gestione sostenibile di queste risorse è fondamentale per garantire l’accesso ad acqua sicura e di qualità per tutti.
Dott.ssa Anna Battisti Rotary Club Fiuggi – Ambasciatrice di Acqua Fiuggi con un’esperienza consolidata come Direttore delle Terme e dell’Imbottigliamento, specializzata nella gestione della qualità e nella valorizzazione delle risorse idriche. Competenze nel settore del benessere e della sostenibilità, con un forte impegno per il miglioramento continuo nella cura dell’acqua e della salute.
Sabato 17 maggio 2025 – Mattina ore 9.30
TUTELA E CONSERVAZIONE DELLE ACQUE MARINE
Proiezione di filmati con relative spiegazioni e descrizioni: dal 2010, il Circolo Subacqueo Apnea Latina si impegna nelle attività di Pulizia dei Fondali Marini e Spiagge, nel rispetto delle normative delle Capitanerie di Porto di riferimento, al fine di sensibilizzare sul delicato tema dell’inquinamento marino (spiagge e fondali) e di apprendere procedure di corretta conservazione dei siti naturalistici.
Dott. Ferruccio Arcieli – Vicepresidente del Circolo Subacqueo Apnea Latina Istruttore Federale FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) /CONI/CMAS. Pratica l’immersione in apnea da trent’anni. Detentore per tre anni del Record Internazionale di Apnea nella specialità “Speed and Endurance”.
LO STUDIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI LATINA, TRA PROBLEMATICHE ATTUALI E SFIDE FUTURE
Dott.ssa Elisabetta Preziosi – Ricercatrice presso l’Istituto di Ricerca sull’Acqua (IRA) del CNR; Geologa. E’ stata ricercatrice presso l’Ecole des Mines di Parigi e docente del corso di Monitoraggio Idrogeologico presso l’Università La Sapienza di Roma. Partecipa, per il MASE, al Gruppo di Lavoro della Commissione Europea per la implementazione della Direttiva Acque Sotterranee. Autrice o co-autrice di numerosi articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali, capitoli di libri e linee guida nazionali ed europee. Fa parte del Consiglio Direttivo della sezione italiana della Associazione internazionale degli Idrogeologi.
Dott.ssa Cristina di Salvo – Ricercatrice presso l’Istituto
di Geologia Ambientale e Geoingegneria (IGAG) del CNR Geologa – Responsabile
scientifico del Laboratorio di idrogeologia quantitativa e modellazione
numerica. L’attività del è volta alla caratterizzazione dei corpi idrici
mediante lo studio dei dati idrogeologici (e.g., distribuzione dei complessi
idrogeologici, dati di precipitazione efficace sul bacino, portata dei deflussi
sotterranei e superficiali), integrati con dati provenienti dal monitoraggio
dei livelli piezometrici e dei parametri chimico-fisici di acque di pozzo e di
sorgente, oltre che da prove di emungimento in pozzo.
LA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA E I SISTEMI AMBIENTALI
La gestione integrata della risorsa idrica con particolare riferimento a due aspetti, il primo legato agli aspetti economici e di circolarità, il secondo legato ai sistemi ambientali. Gli argomenti trattati sono declinati con particolare riferimento al Monumento Naturale “Giardino di Ninfa”
Dott. Massimo Amodio – Presidente della Fondazione Roffredo Caetani
Geologo, dopo alcuni anni di attività di ricerca (Sapienza e CNR) si dedica principalmente alla consulenza e alla professione, concentrando il suo interesse sostanzialmente su due temi, solo apparentemente distanti: la sicurezza sismica e la gestione dei sistemi ambientali. Dal 2013 è Consigliere della Fondazione Roffredo Caetani della quale ne diviene presidente nell’ottobre 2022; membro del Consiglio Generale della Fondazione Camillo Caetani e di quello dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia. L’antica passione per il mondo dell’Università e della ricerca è stata sempre coltivata ed è perdurata attraverso numerose attività seminariali e la produzione di numerose pubblicazioni.
SOSTENIBILITÀ, SALUTE E CAMBIAMENTO CLIMATICO
L’importanza della sostenibilità dell’uso dell’acqua nel contesto del cambiamento climatico con particolare riferimento all’impatto sulla salute conseguente alla intensificazione degli eventi idrologici estremi.
Prof. Francesco Cioffi – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale (DICEA) Sapienza – Università di Roma. Docente di Meccanica dei fluidi, Meccanica dei fluidi ambientale, idroclimatologia e scienze della sostenibilità. Si occupa di eventi idrologici estremi, loro previsione e impatti con particolare riferimento agli scenari di riscaldamento globale.
WATER SAVING IN AGRICOLTURA
Gli usi globali dell’acqua, la disponibilità pro-capite che decresce drammaticamente al crescere della popolazione mondiale, fino a farla diventare IL PETROLIO DEL TERZO MILLENNIO, causa di dispute e di conflitti. Tecniche per risparmiare acqua in agricoltura, che assorbe, nei paesi in via di sviluppo, più del 90% delle risorse disponibili.
Ing. Catello Masullo – Rotary Club Roma Cassia – Laureato alla Sapienza – Università di Roma, nel 1978, con lode, in Ingegneria Idraulica, ha svolto ricerca scientifica e insegnato costruzioni idrauliche alla Facoltà di Ingegneria della Sapienza per oltre un quarto di secolo, e poi Gestione dei Servizi Idrici per oltre 10 anni alla Facoltà di Ingegneria di Roma Tre. Titolare della società di ingegneria Hydroarch S.r.l., svolge servizi di ingegneria civile e idraulica da oltre 45 anni in tutto il mondo.
LA QUALITÀ DELLE ACQUE SOTTERRANEE E LE IMPLICAZIONI AMBIENTALI
La sostenibilità ambientale e i rischi per la salute associati alla contaminazione delle acque sotterranee, analizzando l’influenza di fattori naturali, antropogenici e climatici. Viene illustrata l’emergenza rappresentata da contaminanti come nitrati, metalli pesanti, farmaci e nanomateriali, con casi studio su scala globale e locale. Infine, si evidenziano le implicazioni sanitarie e la necessità di strategie integrate per la gestione sostenibile delle risorse idriche.
Prof. Maurizio Barbieri – Dipartimento di Ingegneria
Chimica Materiali Ambiente (DICMA) della Sapienza Università di Roma. Laurea in
Scienze Geologiche, Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra, esperto
geochimico del Gruppo di Lavoro Permanente Acque Minerali e Termali del
Ministero della Salute – Consiglio Superiore di Sanità III sezione Acque
Minerali. Membro del Comitato Tecnico Scientifico sulla Sostenibilità della
Sapienza Università di
Roma. Fellow della Association of Applied Geochemists and European Chair (Italy) of the Society for Environmental Geochemistry and Health.
LA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA PER UNA MAGGIORE RESILIENZA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
La gestione della risorsa idrica come chiave per gestire il futuro in una visione di cambiamento climatico
Prof. Claudio Alimonti – Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente (DICMA) della Sapienza Università di Roma. Prof. Di Meccanica dei fluidi in mezzi porosi, Ha conseguito la laurea in Ingegneria mineraria presso l’Università Sapienza di Roma e un dottorato di ricerca in Ingegneria meccanica presso l’Université Catholique de Louvain. Prima di entrare in Sapienza, ha lavorato con ENI-Agip, Université Catholique de Louvain, ricoprendo incarichi di sviluppo della ricerca. Nel campo delle risorse idriche sotterranee si occupa di modelli numerici di flusso in mezzi porosi e dell’integrazione di metodi geostatistici alla gestione delle risorse fluide sotterranee. Ha posto particolare attenzione all’utilizzo di tecniche di bilancio idrico distribuito al fine di valutare l’impatto antropico e definire modelli di gestione ed allo sviluppo di modelli decisionali multicriterio per ottimizzare l’uso della risorsa idrica. Si è anche occupato dell’integrazione di informazioni da satellite nella valutazione della rinnovabilità della risorsa idrica sotterranea e sistemi informativi geografici (GIS).
17:30 Chiusura dei Lavori