La Fondazione Marcello Zei e MAD OdisSea Contemporanea, presenta: “Le iene del Circeo. Vita, morte e miracoli di un uomo di Neanderthal” di Antonio Pennacchi

A cura di Cora Craus –
Sabato 13 settembre 2025, alle ore 17:30, presso la Torre dei Templari nel centro storico di San Felice Circeo (LT), si terrà un evento culturale che combina letteratura, arte, archeologia e teatro. La Fondazione Marcello Zei, in collaborazione con MAD OdisSea Contemporanea, curata da Fabio D’Achille, presenta la lettura scenica “Le iene del Circeo. Vita, morte e miracoli di un uomo di Neanderthal” di Antonio Pennacchi, interpretata da Gianmarco Cucciolla.
La lettura si svolgerà nelle sale della mostra permanente “Homo sapiens e habitat” la mostra, curata dalla Fondazione Marcello Zei, offre un viaggio nel tempo alla scoperta delle nostre origini, mentre l’esposizione d’arte “Odissea Contemporanea” presenta opere di artisti locali. L’evento è promosso dal Comune di San Felice Circeo e dalla Pro Loco San Felice Circeo, in collaborazione con MAD – Museo di Arte Diffusa e MADXI – Museo Contemporaneo di Latina.
“L’allestimento – si legge in una nota del curatore Fabio D’Achille
– intende aggiornare il percorso espositivo realizzato dal fondatore Marcello
Zei, che con rigore scientifico e spirito divulgativo si era posto l’obiettivo
di far conoscere al grande pubblico e alle scuole l’importante patrimonio
archeologico, preistorico e paleoantropologico del promontorio del Circeo e del
territorio pontino. Un impegno che la Fondazione continua a portare avanti con
la stessa passione. In un seducente gioco di specchi accanto al percorso
permanente, nelle sale è allestita anche ODISSEA CONTEMPORANEA un’esposizione
d’arte con opere fotografiche di Massimo Giorgetta e Marianna
Carolina Sale, dipinti e disegni di Gabriele Casale e Natascia
Conforto. La collaborazione con MAD – Museo di Arte Diffusa e MADXI –
Museo Contemporaneo di Latina anche questa estate e nell’imminente autunno
confermano un sodalizio anche con la rete provinciale dei musei di Latina (MIR)”.