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“Fotogrammi – Nel Flusso della Memoria”, personale di Hubert Bujak a cura di Giorgio Agnisola

a cura di Cora Craus –

Con il mese di giugno si chiude la prima parte della programmazione 2024 dello Spazio COMEL e lo fa con un appuntamento di grande spessore: “Fotogrammi – Nel Flusso della Memoria”, personale di Hubert Bujak a cura di Giorgio Agnisola, organizzata con il patrocinio del Ministero della Cultura Polacco. La mostra, che sarà inaugurata sabato 8 giugno alle ore 18.00, sarà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 20 fino al 23 giugno.

L’artista, che vive e lavora a Wrocław nella bassa Slesia, torna a Latina dopo aver trionfato durante la X edizione del Premio COMEL “The Aluminium eXperience” con l’opera In The Flow, una composizione di 41 fusioni in alluminio dai colori accesi e vivaci.

Nella mostra “Fotogrammi – Nel Flusso della Memoria” avremo modo di scoprire il più recente percorso artistico di Hubert Bujak: le sue composizioni in alluminio e su tela raccontano un vissuto, un sentire e un immaginare permeato dall’estetica espressionista. Le fusioni in alluminio saranno affiancate da una serie di opere di pittura, per lo più olio su tela, anche di grandi dimensioni.

Le composizioni sono la cifra distintiva di questa esposizione e permettono, tra associazioni, giustapposizioni e contrapposizioni, di costruire insieme all’artista un racconto, un flusso di concetti, idee e sensazioni, di istantanee d’anima che mostrano un frammento dell’universo artistico di Bujak. Un racconto che, pur legato alla realtà quotidiana, è onirico, fiabesco, a volte crudo, altre drammatico.

Chi è l’artista Hubert Bujak?

 Nato nel 1980, frequenta la Facoltà di Pittura e Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Wrocław. Partecipa a diverse mostre personali e a diverse decine di mostre collettive in Polonia e all’estero. Nel suo lavoro utilizza forme semplici, simboli, archetipi, trovando per essi nuovi contesti. Fondamentale nel suo lavoro è la scoperta delle potenzialità espressive dei materiali utilizzati e l’esplorazione delle fonti della creatività artistica nel suo strato primario ed emotivo. Ciò è legato a un’idea dell’arte come una delle attività spirituali umane più primordiali. Vive e lavora a Wrocław.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista