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Arte e musica. Con la curatela di Fabio D’Achille, un bouquet di artisti contemporanei espone presso il Conservatorio musicale di Latina

A cura di Cora Craus –

 “Un viaggio onirico dove le scene si susseguono apparentemente senza logica. Ai navigatori che impostano la rotta il vento fa sentire la sua voce.” Con queste parole l’artista Alessandra Chicarella presenta le “Vele Pindariche” il suo nuovo allestimento artistico al Conservatorio di Musica Ottorino Respighidi Latina; nella Sala A della sede staccata in via Ezio 26 – proprio accanto alla centrale. Mad, Museo d’Arte Diffusa, propone l’esposizione “VOLI PINDARICI” che fonde le opere della collezione “In Volo” e l’ultima installazione di Alessandra Chicarella “Vele Pindariche”. La mostra sarà visitabile fino al 31 Dicembre 2022

Questa installazione è realizzata, spiegano in una nota degli organizzatori, appunto con delle vele usurate di piccole imbarcazioni delle scuole nautiche ed è stata inaugurata a Sabaudia questa estate nella rassegna estiva di Mad “OdisSea Contemporanea”. Le altre opere esposte sono invece tele e pannelli dipinti in acrilico dall’artista di San Felice Circeo che lavora a Latina Scalo negli spazi del MadXI museo contemporaneo.

La Storica dell’arte Francesca Piovancosì descrive “In Volo”: “Quella vita intesa come danza assolta da una meta all’altra, libera nelle intenzioni soprattutto; senza sosta, energica, assoluta nelle cromie brillanti, corposa nelle tinte primarie che sfumano nel neutro, decisa nei contorni netti ma leggera come il librarsi di gabbiani in volo, potente come il fluire delle acque. Fermata sulle superfici con impeto, veemente sapienza.”

La soluzione di continuità di queste opere recenti di KIKI (nome d’arte) è disponibile liberamente alla visione in questo nuovo spazio, quello della Sala A, al piano terra dal lunedì al sabato dalle 9:00 del mattino alle 19:00 della sera. L’allestimento artistico sussegue a quello della Sala C sempre nella sede staccata al civico 26 di Via Ezio dove al primo piano è esposta la “Galleria Sonora” dell’artista persiano Pejman Tadayon negli stessi orari.

 Naturalmente le due sale sono a disposizione del Conservatorio per le attività didattiche compresi i concerti.

 La curatela delle mostre d’arte contemporanea è di Fabio D’Achille che sono integrate con l’attività musicale e si amalgano, nella sede centrale, con le mostre “Riflessi”di Antonio Farina e “Fragments 1.0”di Piero Sanna negli spazi comuni e nell’Auditorium Roffredo Caetanie quella di Mariantonietta Scarpari nella Biblioteca del Conservatorio.  Ricordiamo anche due grandi installazioni permanenti site specific, quella del “grande léggio” di Massimo Palumbo all’ingresso dell’ente e quella sospesa sulla scala “Sinapsi” di Nazzareno Flenghi.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista