ED AttualitàED CulturaED Libri

La giornalista pontina Rosalba Grassi presenta a Rebibbia il libro di Maria Teresa Caccavale e Suor Rita Del Grosso “PASSO DOPO PASSO”

Maria Teresa Caccavale, una delle curatrici del libro

A cura di Cora Craus –

“Passo dopo passo”, il libro a cura di Maria Teresa Caccavale e Suor Rita Del Grosso, sarà presentato il 16 maggio alle 14.30 presso la Sala Teatro alla Casa Circondariale Nuovo Complesso di Rebibbia a Roma. A fare gli onori di casa ci sarà la direttrice della Casa Circondariale Nuovo Complesso Rebibbia, la dott.ssa Teresa Mascolo. Modera l’evento Rosalba Grassi, giornalista e blogger di Viaggia&Racconta – Travel Storytelling.

Perché questo evento è stato fortemente voluto e perché proprio in Carcere, lo spiegherà venerdì la stessa curatrice del libro la dott.ssa Maria Teresa Caccavale insegnante a Rebibbia per trent’anni e ora ancora impegnata come volontaria per la formazione degli adulti, la quale ha promosso l’iniziativa tramite l’Associazione Happy Bridge Odv di cui è presidente.

La dott.ssa Caccavale introdurrà i presenti nel Mondo dei Cammini in modalità multimediale con la visione di un breve documentario a cura di Riccardo Cioschi, dando il via ad un festival delle emozioni che poi, Passo dopo passo, si sviscerano inseguendo le orme di Papa Francesco e segnando altri percorsi in questo Giubileo 2025 Pellegrini di Speranza. E si aprirà uno sguardo ampio sul cammino dell’uomo dai tempi dei tempi, storie di cammini veri di chi li ha percorsi, di realtà a molti sconosciute fino al cammino dei detenuti all’Interno di un Carcere.

“Venerdì a Rebibbia – si legge in una nota degli organizzatori –  si camminerà insieme per acquisire un nuovo modo di percepire la realtà, così come illustrerà Carlo Infante, esperto conoscitore di paesaggi umani attraverso la tecnica del Walking about in Urban experience.

E proprio la realtà carceraria, su cui ancora si riflettono troppe ombre e poche luci, può essere invece fonte di ispirazione di cammini più significativi, sulla scia del messaggio di Papa Francesco che il 26 dicembre 2024 ha aperto la Porta Santa proprio nella sede della Casa Circondariale di Rebibbia in occasione dell’avvio dell’Anno Giubilare, che vede la Speranza come tema chiave del Giubileo, spalancando per la prima volta nella storia la Porta Santa anche agli ultimi ed invitando tutti ad essere pellegrini di speranza.

L’importanza poi del cammino come mezzo per realizzare gli obiettivi europei di condivisione, di inclusione, di incremento delle conoscenze e del rispetto dell’ambiente, sarà spiegato nel corso dell’evento di presentazione del libro, da Eleonora Perotti, ambasciatrice Erasmus e Responsabile CIAPE, con riferimento al progetto CAXATO.

Si aggiungerà una forte testimonianza portata dall’Associazione Anaune Amici del Cammino di Santiago, di Fondo, che ha realizzato un cammino tra le valli dolomitiche con alcuni detenuti del Carcere di Trento.

Contribuiranno alla lettura di tratti salienti delle storie di cammini anche Marina Nasti, scrittrice e volontaria in Carcere e Fabiola Maria De Rose, psicologa clinica, intervallate da intermezzi musicali, alla chitarra, a cura del prof. Paolo Tornaboni, ex docente carcerario.

Importante sarà anche la partecipazione di alcune persone detenute che fanno parte dei laboratori di scrittura condotti dall’Associazione Happy Bridge, i quali si sono resi disponibili ad effettuare  alcune letture tra le storie raccontate in ‘Passo dopo passo’.

L’ On. Caterina Chinnici, Deputata al Parlamento europeo, la quale ha sostenuto con convinzione insieme con il gruppo PPE, la realizzazione di questo libro, non solo porterà i saluti istituzionali ma di istituzionale porta anche la sua esperienza personale. La sua storia, come quella della sua famiglia, ha lasciato un segno profondo nella memoria collettiva.

La dottoressa Chinnici è la figlia del Magistrato siciliano, rivoluzionario e gentile, Rocco Chinnici, il quale si mise al servizio dello Stato, fondando il pool antimafia e pagò con la vita il suo impegno. Fu assassinato a Palermo il 29 luglio 1983. Riuscì a trasmettere alla figlia la passione per la giustizia, portandola spesso con sé in Carcere, dove la coinvolgeva in momenti di gioco condiviso, con bambine costrette alla reclusione insieme con le madri arrestate.

Nel mese dedicato alla Legalità, l’on. Chinnici offrirà la testimonianza di chi ha perso un genitore ucciso per mano della mafia e ha dovuto affrontare il dolore e confrontarsi con i carnefici.  Un cammino che l’ha portata a seguire le orme del padre, diventando magistrato a sua volta.

Interverrà in conclusione Don Paolo Covelli, cappellano della Casa Circondariale Rebibbia”.

Previous post

“La Molteplicità dell’Acqua: benessere, esistenza e conoscenza”, il tema del RYLA 2025

Next post

This is the most recent story.

Cora Craus

Cora Craus

Giornalista