L’Accademia Italiana della Cucina di Latina festeggia 40 anni

A cura di Cora Craus –
E’ stata una festa di sapori, ricordi e amicizia nella storica cornice dell’Hotel Maga Circe di San Felice Circeo, quella di sabato 17 maggio, nella luminosa sala dei ricevimenti affacciata sul mare, si è celebrato un traguardo importante, i 40 anni dalla fondazione della Delegazione di Latina dell’Accademia Italiana della Cucina.
Un anniversario sentito, condiviso e partecipato, che ha riportato tutti, Accademici, ospiti e amici, nel luogo dove tutto ebbe inizio, nel marzo del 1985.
In quella stessa sala, dodici soci fondatori, guidati da Benedetto Prandi, diedero vita al primo convivio, aprendo una pagina nuova nella storia culturale e gastronomica della provincia pontina.
“Oggi, a distanza di quattro decenni, – si legge in una nota degli organizzatori – quell’intuizione si è trasformata in un punto di riferimento autorevole, coerente con lo spirito dell’Accademia fondata nel 1953 a Milano da Orio Vergani: difendere e valorizzare le tradizioni della cucina regionale italiana, promuovendone la conoscenza e l’evoluzione.
A fare gli onori di casa, il Delegato ing. Gian Luigi Chizzoni, insieme al Delegato Onorario prof. Benedetto Prandi, hanno accolto una platea di ospiti illustri, amici di lunga data e simpatizzanti. Tra questi, il dott. Antonio D’Acunto, già Prefetto di Latina, l’ambasciatore Anacleto Felicani, l’ing. Lelio Russo, e numerosi Delegati provenienti da Roma e dalle province del Lazio, a testimonianza della rete solidale e dinamica che lega l’intera Accademia.
Cuore pulsante della giornata, il momento conviviale. Un raffinato menù di mare, curato dalla famiglia Superti, storica custode del patrimonio gastronomico dell’Hotel, ha deliziato i presenti con piatti che raccontano il territorio, le sue radici e la sua evoluzione. A suggellare la festa, una scenografica torta celebrativa con il logo dell’Accademia, accompagnata da un brindisi collettivo e affettuoso.
Nel suo intervento, l’ing. Chizzoni ha ripercorso i momenti salienti di questi quarant’anni, sottolineando l’impegno costante della Delegazione nell’attività di monitoraggio e valorizzazione della ristorazione locale. Un lavoro capillare, fatto di visite, recensioni, incontri con gli operatori, culminato con l’assegnazione di diplomi di “Buona Cucina” e “Cucina Eccellente” ai ristoranti meritevoli. Ma anche con premi conferiti alle aziende artigianali e produttori del territorio, veri custodi del sapere alimentare pontino.
Tanti i progetti culturali promossi nel tempo: convegni sulla qualità dei prodotti locali, sull’alimentazione mediterranea, sulla storia della cucina pontina. E non sono mancate le pubblicazioni importanti, come “Latina in Cucina” di Adriana Vitali Veronese e “La Gastronomia dei Latticini” di Benedetto Prandi, che hanno saputo dare voce scritta a un patrimonio altrimenti effimero.
Infine, il Delegato ha voluto ricordare con emozione e riconoscenza tutti coloro che, in questi decenni, hanno contribuito al cammino della Delegazione, dai fondatori ai soci più recenti, in un percorso che unisce generazioni diverse attraverso il filo comune della passione per la cultura gastronomica.
L’anniversario della Delegazione di Latina non è stato solo un’occasione per celebrare il passato, ma anche per rilanciare con entusiasmo gli obiettivi futuri. Con la consapevolezza che la cucina non è solo nutrimento, ma racconto, identità, memoria e, soprattutto, condivisione e, a giudicare dalla calda partecipazione, dai sorrisi sinceri, dai brindisi e dalle strette di mano, lo spirito dell’Accademia continua a essere vivo e più che mai attuale”.