Presso la Sala Casella di Roma, si terrà l’ultimo appuntamento del progetto “L’Eredità musicale russa”.

A cura di Cora Craus –
Sabato, 31 maggio, nella prestigiosa Sala Casella di Roma, si terrà con la direzione del Maestro Valerij Voskobojnikov, l’ultimo appuntamento del progetto “L’Eredità musicale russa”, un’esplorazione affascinante del genio di quattro figure emblematiche della musica del Novecento: Dmitrij Šostakovič, Sergej Rachmaninov, Sergej Prokof’ev e Aleksandr Skrjabin.
Questo evento è una tappa di un visionario progetto che attraverso concerti, seminari e collaborazioni prestigiose, il Conservatorio Respighi di Latina continua, sotto la direzione del Maestro Cristiano Becherucci, non solo a valorizzare il talento dei suoi giovani musicisti, ma anche ad inserirli in contesti di rilievo, offrendo opportunità concrete di crescita professionale e interpretativa.
Protagonisti della serata saranno i pianisti del Conservatorio “Respighi” di Latina, giovanissimi talenti selezionati per la loro sensibilità musicale e preparazione tecnica. Vediamo chi salirà sul palco e cosa suoneranno.
La serata si aprirà con le esecuzioni di Šostakovič, con Simone Di Biasio.
Seguiranno alcune pagine di Rachmaninov interpretate da Serena Bertolino, Alfonso Buttaro, Edoardo Testa, Pierluigi d’Ippolito.
La musica di Sergej Prokof’ev eseguita da Sara Ciammaruconi, Pierluigi d’Ippolito.
L’universo prokofieviano sarà ulteriormente approfondito da Elena Cutrera, Venanzio Maria Cardinale, Nicholas Rossi.
Infine, Aleksandr Skrjabin con Giovanni Cappuccini, Kiara Krivokapic.
“Esecuzioni che diventano – si legge in una nota degli organizzatori – il fulcro di un percorso che celebra la bellezza di un repertorio straordinario, di un’eredità musicale che ha segnato epoche e influenzato generazioni di artisti. Non un concerto, ma un dialogo tra passato e futuro, in cui la forza delle opere di talentuosi interpreti si fonde con l’autorevolezza di un Maestro senza eguali. L’evento, promosso in collaborazione con l’ Accademia Filarmonica Romana, sarà impreziosito dalla presenza del Maestro Valerij Voskobojnikov, luminare nella divulgazione della scuola musicale russa e allievo del leggendario Heinrich Neuhaus presso il Conservatorio Čajkovskij di Mosca. Attraverso il suo racconto, il pubblico verrà accompagnato in un viaggio tra le influenze, la poetica e la visione artistica di questi quattro giganti, ascoltando dal vivo alcune tra le loro pagine più significative”.