Inaugurata la mostra: Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea 2025 XII edizione – Alluminio, la forza silenziosa

A cura di Cora Craus –
È stata inaugurata, promossa e organizzata da Maria Gabriella Mazzola e Adriano Mazzola nel pomeriggio di sabato 18 ottobre la mostra “Alluminio, la Forza Silenziosa”, evento conclusivo della XII edizione del Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea.
Il pubblico ha finalmente potuto ammirare le 13 opere finaliste, selezionate tra quasi 250 partecipanti, che hanno saputo interpretare il tema di quest’anno con originalità, sensibilità e forza espressiva.
“In questa edizione, – si legge in una nota degli organizzatori – la vera protagonista è stata la lamiera di alluminio: tagliata, sagomata, incisa, bruciata dagli acidi, modellata in infinite forme e spessori. La maggior parte delle opere ha scelto di dialogare con questo materiale, esaltandone la duttilità e la forza silenziosa. Accanto a queste, non mancano però lavori realizzati con altre tecniche, come fusioni in alluminio o composizioni ottenute da oggetti di recupero, a testimoniare la straordinaria versatilità di questo metallo.
Un materiale che, pur apparendo fragile e malleabile, racchiude in sé un’energia capace di attraversare campi e contesti diversissimi — dall’aerospaziale all’edilizia, dal design al quotidiano — rivelando la sua sorprendente forza poetica.
Come ha sottolineato durante l’inaugurazione il prof. Giorgio Agnisola, presidente di giuria e direttore artistico della manifestazione, l’alluminio diventa un mezzo per raccontare l’essere umano: un materiale che permette di esprimere emozioni, indagare il mondo circostante e tendere alla Bellezza, elevandosi sopra la complessità della vita contemporanea. All’evento inaugurale erano presenti anche le giurate Matilde Di Muro e Francesca Tuscano, che insieme agli altri membri della giuria accompagneranno il percorso di questa edizione fino alla proclamazione del vincitore”.
Visitando la mostra, il pubblico potrà scoprire tredici linguaggi artistici diversi, tredici visioni e sensibilità che dialogano attraverso un unico elemento, in un autentico trionfo dell’alluminio. La mostra sarà aperta al pubblico fino all’8 novembre, giorno in cui la giuria proclamerà il vincitore della XII edizione del Premio COMEL.
Come da tradizione anche i visitatori sono protagonisti, infatti, fino al 2 novembre potranno votare le tre opere preferite, contribuendo così all’assegnazione del “Premio del Pubblico”.
Un’occasione per lasciarsi affascinare dalla forza discreta e luminosa dell’alluminio e dal talento di artisti che, attraverso questo metallo, trasformano la materia in emozione.
Chi sono i giurati che animano un evento carico di aspettative per artisti italiani e internazionali?
Giorgio Agnisola, presidente di giuria e direttore artistico del premio critico d’arte e scrittore, professore emerito di arte sacra e beni culturali presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ad affiancarlo esperti del settore: il prof. Franco Marrocco, direttore dell’Accademia di Brera e artista, la dott.ssa Matilde Di Muro, architetto, storica e critica dell’arte, giornalista pubblicista, docente e la dott.ssa Francesca Tuscano, storica e critica d’arte, direttrice del Museo Civico d’Arte di Olevano Romano; Maria Gabriella Mazzola in rappresentanza della COMEL Industrie, azienda promotrice e unico sostenitore del Premio.
Ecco i tredici finalisti in gara:
Miguel Auria, Ourense, Spagna, Fotografia;
Margherita Cavallo, Osimo (AN), Italia, Scultura;
Alice Corbetta, Milano, Italia, Design;
Sigita Dackevičiūtė, Kaunas, Lituania, Scultura;
Roberto Giordani, Mercato Saraceno (FC), Italia, Scultura e installazione;
Fatma Ibrahimi, Durrës, Albania, Pittura;
Fabrizio Lucchesi, Firenze, Italia, Scultura e installazione;
Simona Mastropietro, Milano, Italia, Pittura;
Luisa Pineri, Milano, Italia, Scultura e installazione;
Claudio Sapienza, Catania, Italia, Scultura e installazione;
Mario Viezzoli, Trieste, Italia, Scultura e installazione;
Katharina Maria Wimmer, Vienna, Austria, Scrittura / Incisione;
Xin Zhang, Huai’an, Cina / Bologna, Italia, installazione
La mostra, a ingresso libero, è visitabile tutti i giorni dalle 17:00 alle 20:00 (chiusa il 1° novembre).