ED Abitare l'Agro PontinoED AttualitàED CulturaED LibriED Racconta

ATER Latina. Presentato alla stampa il libro “Voci fuori dalle mura” di Gian Luca Campagna

Un momento della conferenza stampa

A cura di Cora Craus –

Presentato alla stampa, nella sala conferenze della sede dell’Ater, il libro curato dallo scrittore Gian Luca Campagna: “Voci fuori le mura”.

 Il libro è un viaggio nelle periferie, nei nuclei storici delle case popolari di Latina e la sua provincia. “Tutte le periferie del mondo, –  ha detto Campagna, ricordando i suoi molti viaggi in maniera particolare in Sud America e parafrasando Tolstoj – a modo loro si somigliano, poi ci sono oasi, persone uniche nelle loro storie, nel loro impegno e il libro lo testimonia”.

 La conferenza è stata introdotta dal giornalista Lidano Grassucci, che ha ricordare come un grande scrittore, Alberto Moravia, innamorato del nostro territorio lo abbia definito “Le città del silenzio”, “Le città senza mura” definizioni che portano insito un senso di libertà.  Ma, poi, forse, un po’ tutti noi abbiamo contribuito ad innalzare mura forti, resistenti, soffocanti: “mura psicologiche”.  Il libro vuole abbattere questo limite portando fuori, dando la parola ai tanti ultimi delle periferie.  Presentati sempre da Lidano Grassucci sono intervenuti i vertici dell’Ater, una rappresentanza delle autorità regionali e comunali dell’attuale maggioranza politica.

Vediamo alcuni dettagli dell’incontro:

Il libro è stato sottolineato è nato da un’intuizione del presidente di Ater Latina, Enrico Dellapietà, “Voci fuori dalle mura” é una raccolta di testimonianze, uno spaccato antropologico di alcuni quartieri popolari della provincia, dal Nicolosi di Latina al Toscanini di Aprilia, fino al quartiere Rio Fresco Scacciagalline di Formia. Quindi per la prima volta non un libro che parla di mattoni, ma un viaggio nella umanità che scorre nelle strade e nelle piazze, un racconto dettagliato di persone e di luoghi, ciascuno con una propria fisionomia, una propria essenza. Gli edifici, hanno un’anima pulsante, fatta di colori, profumi e storie di vita. 

Nel suo intevento il presidente Dellapietà racconta di quando accettò l’incarico di guidare l’Ater di Latina. 

“Pensai subito ad un incarico di responsabilità, di rigore amministrativo, invece, mi sono trovato di fronte a un’enorme umanità con una varietà di storie personali e collettive, che mi ha accresciuto e spesso mi ha fatto rivivere parte del mio passato”. 

Presente anche l’assessore regionale alle politiche abitative, Pasquale Ciacciarelli, che nel suo intervento si complimenta con la dirigenza di Ater che lui considera l’azienda migliore nel Lazio. Lo testimoniano – dice – oltre ai bilanci, la completezza delle opere di Pnrr in corso. “Attraverso questi racconti di vita – aggiunge – si coglie l’aspetto umano, che va oltre gli edifici, oltre scale e corridoi”. 

Anche il direttore di Ater, Massimo Monacelli, sottolinea quanto la sua esperienza nell’Ente, gli abbia consentito di aggiungere alla sua formazione, di natura prevalentemente tecnica, un sorprendente aspetto umano. Ater si occupa di persone – ha detto ancora Monacelli – e con questo libro l’autore è riuscito a cogliere e trasferire l’esperienza umana delle persone che vivono i quartieri popolari. 

“Tornare in quei quartieri a distanza di anni- racconta ancora Campagna – testimonia come questi microrganismi siano cambiati, trasformati in centri di incontri e relazioni multietniche in continua e veloce evoluzione”. 

Previous post

Centro Donna Lilith, associazione Diaphorà insieme per inclusione e lavoro: tre nuove assunzioni grazie alla collaborazione tra Etikey ed Eurpack

Next post

Enrico Terrinoni, dell'Accademia Nazionale dei Lincei, presenta il libro di Francesca Suale “Il mago della riva spenta -un racconto tra fiaba e poesia”

Cora Craus

Cora Craus

Giornalista