Al Respighi la “Big Band Jazz” in concerto diretta dal M° Simone La Maida

A cura di Cora Craus –
Giovedì, 26 giugno 2025, l’Auditorium Roffredo Caetani della sede centrale del Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, in via Ezio 32, ospiterà alle 18.00 un concerto ad ingresso libero della Big Band Jazz, diretta dal carismatico Simone La Maida, figura di spicco del panorama jazz italiano.
Tutti gli eventi del Conservatorio sono impreziositi da installazioni e mostre curate da Mad, Museo d’arte diffusa ideato e diretto da Fabio D’Achille.
Il jazz è un linguaggio musicale che parla di libertà e futuro, musica che trasmette emozioni intense impossibile da paragonare a qualsiasi altro genere musicale vi riportiamo una delle più belle descrizioni fatta da un grande appassionato di musica jazz lo scrittore Haruki Murakami: “L’incerto bagliore di tante stelle cadenti si mescola alla luce di qualche stella fissa, questo è l’affascinante scenario che emerge dal mondo del jazz”
Per l’occasione l’ensemble della “Big Band Jazz” sarà composto da un organico imponente e variegato tra cui sette voci soliste:
Giuliano Barboni, Francesco Toni, Giordana Petralia, Paolo Salvatore, Taleen Tavani, Martina Corsini ed Elisabetta Scatarzi.
La sezione dei saxofoni sarà rappresentata dai musicisti:
Marco Klesik, Pasquale Farina, Stefano Preziosi e Rocco Vacca ai sax alti, Massimo De Amicis e Paolo Vico ai tenori (con Vico anche al clarinetto), e Domenico Baratta al sax baritono. Le trombe e i tromboni saranno affidati a musicisti come Gianni Ferreri, Nicola Tariello, Claudio Braccioforte, Samuel Federici, Mauro Lupone, Gabriele Orsini, Walter Fantozzi, Riccardo Ferrari, Luca Scirocco, Gian Marco Santoro.
La sezione ritmica è composta da quattro batteristi:
Ivan Daniele, Lorenzo Antocchi, Francesco Miletta, Attilio Di Poce, e una linea di bassisti che includono Flavio Cangialosi, Luigi Cataldi, Enrico Marchiori, Andrea Donato, Diego Micheli, Andrea Fratoni, Simone Schirru.
Il pianoforte di Giuseppe Caracci e il vibrafono di Gianluca Manfredonia saranno affiancati da una nutrita squadra di nove chitarristi, per dare corpo e dinamismo agli arrangiamenti.
I chitarristi:
Roberto Cardinali, Francesco Santi, Alessandro Riccardi, Massimo Della Vecchia, Leonardo Di Mauro, Luca Marzella, Pietro Libro, Andrea Pigliucci, Mattia Malagola.
Chi è il direttore Simone La Maida, docente al Conservatorio di Latina di Musica d’Insieme e Big Band?
“Simone La Maida, è sassofonista, compositore e arrangiatore con una strepitosa carriera che abbraccia teatro, jazz e sperimentazione. Dopo gli studi classici e jazzistici in Italia e alla Berklee School di Boston, ha collaborato con artisti come Eugenio Bennato, Ramberto Ciammarughi e Mario Biondi. È stato primo sax alto della Colours Jazz Orchestra, suonando accanto a nomi internazionali come Kenny Wheeler e Maria Schneider. Ha registrato come sideman-compositore e arrangiatore ad oltre quaranta progetti discografici. In due dischi è leader in trio (Basso-Batteria-Saxofono), dal titolo “Dopo La Nebbia” (con Gabriele Pesaresi, basso, Carlo Marchionni, batteria) e “Give’n Take” (Alessandro Paternesi, batteria, Gabriele Evangelista, contrabbasso).
Ha fondato una Big Band “Off Course Big Band” con i migliori allievi del corso d’improvvisazione e musica d’insieme di Riccione, con la quale ha lavorato in studio di registrazione come arrangiatore e direttore e con la stessa orchestra ha eseguito i concerti sacri di Duke Ellington assieme alla Corale di San Marino.
Attualmente è docente al Conservatorio di Latina di Musica d’Insieme e Big Band”.