Autori pontini. “Il ladro di chimere” di Giacomo D’Ambrosio, verrà presentato nello Spazio Eventi del MUG Museo Giannini

A cura di Cora Craus –
Sabato, 28 giugno alle ore 18.00, nello Spazio Eventi del MUG Museo Giannini, Latina, Via Oberdan 13/a, verrà presentato “Il ladro di chimere”, pubblicato dalla casa editrice romana Ensemble, romanzo d’esordio, di Giacomo D’Ambrosio. Con l’autore discuterà il giornalista Bernardo Bassoli, direttore di “Latina Tu”.
Il libro narra una storia vera ed è dedicato allo scrittore pontino, premio Strega 2010, Antonio Pennacchi. Il libro si avvale di una nota critica dello scrittore parigino Guillaume Chpaltine
“Il ladro di chimere”, parla della “malattia” di oggi che si chiama disagio giovanile. Ansia, panico e depressione tra i giovani sono lo specchio di una società fragile e in crisi. Così il senso di solitudine, di insicurezza e di paura. Da qui il giovane autore imbastisce la trama del romanzo. Infatti, Paolo è il filo conduttore in tutta l’ossatura del romanzo e ha come coprotagonisti una ragazza di nome Sara e la psicoterapeuta, la dottoressa Frida Battisti.
Giacomo D’Ambrosio è nato a Priverno (Latina) nel 1996, maturità classica al liceo Dante Alighieri di Latina e laurea magistrale in Lettere all’università degli Studi di Roma Tor Vergata. S’interessa di cinema e di teatro, oltre che di critica e di geopolitica. “Il ladro di chimere” è il suo primo romanzo.