Simultaneous Care e AI, Latina apre la strada al futuro della medicina oncologica Oncologia, innovazione e umanità al centro del dibattito. Esperti da tutta Italia per ripensare lassistenza oncologica tra telemedicina, cure palliative precoci e IA
Grande partecipazione e confronto di alto profiloUn successo oltre le aspettative per il convegno Il volto nuovo delle Simultaneous Care in oncologia nellera dellIntelligenza Artificiale e della Telemedicina, svoltosi il 20/06/2025 presso lHotel Europa di Latina. Levento ha registrato una grande affluenza di pubblico, con la partecipazione di numerosi medici, infermieri, professionisti sanitari, rappresentanti istituzionali e cittadini, confermandosi come un importante momento di riflessione e aggiornamento nel panorama della sanità oncologica italiana. Organizzato con il patrocinio del Comune di Latina, della ASL di Latina, dellOrdine dei Medici di Latina, della SICP e dellOPI, il convegno ha posto al centro del dibattito levoluzione delle simultaneous care come modello innovativo e umano di presa in carico del paziente oncologico, valorizzando lintegrazione tra discipline cliniche, strumenti tecnologici avanzati e approcci relazionali centrati sulla persona. Lapertura dei lavori è stata affidata alla Dott.ssa Alida Ciorra, alla Dott.ssa Venerina Sciacca, alla Dott.ssa Michela Guarda, al Prof. Fabio Ricci e al Dott. Nello Salesi della Segreteria Scientifica, cui sono seguiti i saluti istituzionali di figure di spicco del territorio. Il Direttore Sanitario della ASL di Latina, Dott. Sergio Parrocchia, ha portato i saluti della Dott.ssa Sabrina Cenciarelli (Direttore Generale ASL Latina). Sono intervenuti inoltre la Dott.ssa Matilde Eleonora Celentano (Sindaco di Latina), Mons. Mariano Crociata (Vescovo della Diocesi di Latina), il Presidente dellOrdine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Latina, Dott. Giovanni Cirilli ed il Direttore del Distretto 4 ASL Latina Dott. Giuseppe Ciarlo, la Direttrice Sanitaria dellOspedale S.M. Goretti, Dott.ssa Teresa Coluzzi, per lUniversità Sapienza di Roma-Polo Pontino il Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Prof. Claudio Di Cristofano e come Moderatori la Prof.ssa. Antonella Calogero, il Prof. Manfredi Greco, il Prof. Lorenzo Ridola. Presenti come Moderatori e Relatori i Direttori delle U.O. della Rete Oncologica e Dirigenti Medici Aziendali. Hanno inviato i loro saluti di partecipazione il Senatore Nicola Calandrini (Presidente della Commissione Bilancio), lOnorevole Giovanna Miele (Commissione Cultura, Scienze ed Istruazione), per la Regione Lazio lOnorevole Enrico Tiero (Presidente Commissione Sviluppo economico ed attività produttive). Tra i momenti più significativi, la Lectio Magistralis di Don Anselmo Lipari ha offerto una riflessione profonda sul ruolo delletica nella gestione dellIntelligenza Artificiale in oncologia: «La tecnologia deve servire la dignità delluomo, non sostituirla ha affermato Don Lipari Le simultaneous care ci ricordano che la cura inizia dallascolto e dallaccompagnamento». Particolarmente apprezzato lintervento del Prof. Andrea Orlandini, ricercatore senior presso lIstituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, Docente presso Università Roma 3 e membro dell’Associazione Italiana AlxIA, che ha proposto un’analisi lucida e approfondita dellimpatto dellIntelligenza Artificiale nella vita quotidiana e nel contesto clinico. Con una visione ampia e multidisciplinare, il Prof. Orlandini ha evidenziato come le nuove tecnologie possano rappresentare non solo strumenti di supporto, ma anche leve per una maggiore umanizzazione della cura, a condizione che vengano integrate in un modello relazionale fondato sulla centralità della persona. Il suo contributo ha suscitato ampio consenso tra i presenti per lalto profilo scientifico e la capacità di coniugare riflessione teorica e applicazione clinica concreta. Altamente qualificato anche lintervento della Prof.ssa Elisa Ficarra Professore Ordinario del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dellUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che ha approfondito i temi dellintelligenza artificiale nella diagnosi e cura dei tumori e del Dott. Stefano Giordani Past-Oncologia territoriale AUSL Bologna, Direttore Scientifico Ass. Onconauti, Comitato Scientifico SIT e Professore Master Approcci Integrati UniCT; intervenuto sul modello di telemedicina integrata. Molti i temi affrontati nel corso delle cinque sessioni scientifiche; dalla nutrizione clinica alla gestione del dolore, dal supporto psicologico alla rete di cure palliative precoci, passando per il quadro normativo della Legge 38/2010, fino al futuro delle Reti Oncologiche Regionali. «È fondamentale superare la frammentazione dellassistenza oncologica. Le simultaneous care rappresentano un modello efficace, umano e integrato, capace di coniugare diagnosi, terapia e accompagnamento del paziente lungo tutto il percorso di cura. Il congresso di oggi nasce con lintento di fare il punto su alcune delle più rilevanti innovazioni in medicina, come lintroduzione dellintelligenza artificiale in ambito clinico, lo sviluppo delle simultaneous care e levoluzione delle cosiddette Terapie Integrate in Oncologia. Il nostro obiettivo rimane fermo: mettere sempre la persona al centro del processo di cura. Un ringraziamento sentito da parte di tutti è andato alla Direttrice Generale Dott.ssa Sabrina Cenciarelli e alla Direttrice della Formazione e Comunicazione Dott.ssa Assunta Lombardi, che con grande lungimiranza hanno fortemente voluto questo incontro. Siamo certi che le ricadute sulla salute e sul benessere della popolazione saranno di altissimo valore» hanno dichiarato il Prof. Fabio Ricci e il Dott. Nello Salesi. A concludere la giornata, la partecipata Tavola Rotonda multidisciplinare ha offerto uno spazio di sintesi e confronto tra clinici, accademici e istituzioni, rilanciando limportanza della collaborazione e della visione sistemica nell’oncologia del presente e del futuro.