ED Intervista

ED intervista Nicoletta Zuliani: il futuro di Latina passa dalla trasparenza

di redazione –

All’indomani dell’approvazione della mozione di sfiducia che ha mandato a casa Giovanni Di Giorgi e la sua Giunta, ED intervista la (ex) consigliera del Partito Democratico Nicoletta Zuliani, l’occhio femminile del consiglio comunale.

L’amministrazione Di Giorgi è caduta sotto il fuoco dei suoi “ex amici” di Forza Italia che hanno votato la mozione di sfiducia del PD. Vuole spiegare cosa è successo?

L’amministrazione Di Giorgi si è interrotta perché non amministrava la città: amministrava altri interessi. Un sistema di potentati e feudi rendeva i vari settori, come ad esempio l’Urbanistica, l’Ambiente, i Servizi Sociali, aree controllate da questa o quella forza politica. Settori che avrebbero dovuto interagire tra loro, operavano invece in modo isolato e in grande confusione con dirigenti che cambiavano continuamente. Infatti abbiamo denunciato alla Procura della Repubblica diversi atti di affidamento lavori illeggittimi.

Di cosa ha bisogno, adesso e subito, la città di Latina?

Di una boccata di legalità e di grande trasparenza. Poi mettere mano immediatamente ai conti pubblici che a causa del malgoverno – assenza di controllo delle partecipate, gare sbagliate, affitti ingiustificati, assenza di programmazione – hanno impoverito le casse comunali, e contemporaneamente catapultare Latina in Europa e renderla appetibile agli investimenti: abbiamo tutti i requisiti. Per questo occorrono teste nuove, gente con una cultura aperta e intraprendente.

Parliamo al futuro: come sarebbe Latina sotto la guida di un sindaco donna?

Beh, sarebbe un’assoluta e spiazzante novità! Io, comunque, non penso mai in termini di genere: per me esiste la persona. Latina ha bisogno di chi la conosce dentro e fuori per poterla governare, di chi sa come tenere insieme un gruppo di governo, ma soprattutto di chi non è legato ad interessi diversi dal bene comune.
In quanto alle donne, devo dire che guardando alla forza e alla capacità di gestire le criticità che hanno tante mamme single con più figli… devo dire che pochi uomini dimostrano di essere così bravi. Forse siamo al mondo per gestire le criticità!

Voci di corridoio parlano del suo come un nome spendibile alle primarie del PD…

Nel PD ci sono diversi nomi di persone con le caratteristiche di cui oggi c’è bisogno: conoscenza delle criticità e di come fronteggiarle, conoscenza della macchina amministrativa, competenza, onestà, passione per il bene comune…
A chi è chiesto di fare un passo avanti per mettersi a disposizione della città perché ha le caratteristiche per vincere e governare, credo che debba farlo. Tutti, me compresa.

In un eventuale asse Moscardelli-Fazzone, lei aderirebbe alla nuova alleanza?

No.

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