ED AttualitàED Cultura

Modena. Prosegue presso la Galleria Ranarossa la mostra “Spazi immaginati” di Marco Lombardo

a cura di Cora Craus –

Prosegue, con grande riscontro di pubblico, fino all’8 febbraio la mostra “Spazi Immaginati” di Marco Lombardo presso la galleria Ranarossa dell’artista pontina Ersilia Sarrecchia.

“Mettere in luce le simmetrie – scrive la curatrice Cristina Boschini – del mondo reale, le prospettive inconsuete eppure quotidiane, i punti di vista indefiniti, che lasciano spazio all’immaginazione; sono questi i propositi che trapelano dalle opere di Marco Lombardo, artista bolognese che ha trovato nella fotografia la sua modalità espressiva.

 In questa esposizione, Lombardo propone una ventina di opere, frutto della sua originale capacità di osservare e cogliere il circostante. Si tratta di geometrie urbane, espressioni del linguaggio formale dell’architettura, che è lo strumento con cui viene delineato e progettato, non solo riempito, lo spazio. Sono riferimenti ad armonie nascoste: la geometria è affine alla musica, è il canto dello spazio scandito dal ritmo delle forme.

 L’originalità di Marco Lombardo sta nel saper cogliere elementi di novità assoluta in ciò che è routinario ai nostri occhi. Quelle sorprese dal suo obiettivo sono geometrie reali, a metà tra concretezza e visione, che riconducono all’esperienza di Escher: mettere in luce giochi di specularità; un viaggio nell’infinito, tra le architetture fantastiche e al contempo concrete che governano i moti perpetui dell’anima, in sintesi perfetta tra forme, colore e luce.

 Tutto ciò rende capace ogni immagine di varcare la soglia della realtà tangibile, pur mantenendo una connotazione di verità, svincolata dal tempo e dalla scansione dello spazio. L’architettura diventa sogno e l’obiettivo fotografico è strumento per raccontarlo”.

Previous post

Riceviamo e pubblichiamo. “Giornata della Memoria” presso la Casa di Quartiere di Via Milazzo

Next post

Curate da Fabio D’Achille le mostre di due artiste pontine presso l’Accademia Britannica

Cora Craus

Cora Craus

Giornalista