ED Abitare l'Agro PontinoED AttualitàED Cultura

“I paesaggi informali” la nuova personale del pontino Gabriele Casale presso Oliocentrica

Un’ opera di Gabriele Casale

A cura di Cora Craus – 

 Gabriele Casale espone: “I paesaggi informali – pittura, disegno e collage” da OlioCentrica, la prima oleoteca di Latina, in viale Cesare Augusto 40; la mostra curata da Fabio D’Achille rientra nell’ambito delle iniziative di Mad, Museo d’Arte Diffusa. La mostra è visitabile fino al 31 marzo.

Gabriele Casale è un artista che coltiva con fervore quasi mistico il rapporto con la natura perché ed esprime nelle sue opere che con essa sente che dovremmo sentirci un tutt’uno. Non crede che la natura sia, di per sé, solo benigna ma pensa che vada riallacciato con essa un rapporto intimo. Essa stupisce, ci fa rimanere attoniti davanti alla sua forza, colpisce anche duramente ma rimane sempre un “fatto” imprescindibile per ogni essere vivente. Nei suoi lavori cerca di esprimere il legame che l’uomo ha, da sempre, con il mondo a sé esterno.

“I paesaggi informali” di Gabriele Casale   – scrive il curatore della mostra, Fabio D’Achille – sono lavori su carte e gesti speciali! L’autore con graffi, pennellate e collage – appunto di carte speciali –  ci proietta in un mondo notturno, scuro ma non spettrale; nella natura di un paesaggio denso di linee e campiture che si sormontano vicendevolmente quasi fossero un mosaico. La sovrapposizione rende quasi tridimensionale lo spazio aperto dall’artista; sembra dire a chi guarda di non avere paura del buio, perché anch’esso è composto da luci e tonalità differenti che a loro modo illuminano una nuova natura fatta di cespugli, tronchi maculati e zolle di terra somiglianti ad isolotti sicuri, lunari. Piogge di stelle cadenti creano bagliori tenui nel mezzo della notte e i paesaggi sembrano appartenere ad altri mondi o immaginari o desolati. Sono visioni, squarci di serenità unici, le pareti di una nuova dimensione”.

Chi è l’artista pontino Gabriele Casale?

Gabriele Casale nasce a Latina il 5 Gennaio 1982. Dopo la maturità scientifica, presso il liceo Ettore Majorana di Latina, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 2005 consegue la laurea in pittura, con lode, discutendo una tesi sull’Iperrealismo. Dal 2001 al 2009 collabora, nel campo del mosaico, con l’Atelier d’arte spirituale del Centro Aletti di Roma.

Attualmente si occupa di pittura e mosaico.

Il mezzo espressivo principale è la pittura. Ha iniziato gli studi pittorici partendo dai fondamenti e tale rigoroso percorso è stato poi necessario per gli sviluppi della sua professione. Strada facendo ha capito sempre meglio quali fossero gli elementi della pittura per lui più interessanti. La linea, il segno, il colore, il ritmo e il movimento sono diventati i protagonisti delle sue opere.

 Attraverso una serie di trasformazioni graduali è così passato da una pittura di matrice figurativa a una pittura compiutamente astratta. Le diverse tecniche pittoriche, di volta in volta utilizzate, hanno determinato, in virtù del loro linguaggio intrinseco, la creazione di lavori eterogenei ma organicamente legati da una ricerca comune.

Previous post

“Il paesaggio antropico: mito, storia, bellezza e natura” conferenza presso l’EtnoMuseo di Roccagorga

Next post

Intitolata ad Aldo Pastore la palestra del C.S.C. “Vittorio Veneto” di Latina

Cora Craus

Cora Craus

Giornalista