52nd Jazz ospita, sul palco del Geena, Jacopo Ferrazza Quintet con “Prometheus”
A cura di Cora Craus –
Domenica 2 novembre alle ore 18.00, sul palco del Geena si esibirà lo Jacopo Ferrazza Quintet con il progetto “Prometheus”, una delle produzioni più originali del jazz contemporaneo italiano. Il concerto rientra nel cartellone del 52nd Jazz Winter 2025/2026, una delle rassegne più longeve del Lazio, ideata da Erasmo Bencivenga, Nicola Borrelli e Giorgio Raponi, che anche quest’anno propone otto concerti con protagonisti di rilievo nazionale e internazionale. Durante la serata sarà possibile visitare anche la mostra “Mondi Intimi” di Raffaella Caminiti, a cura di Fabio D’Achille per il MAD – Museo d’Arte Diffusa, in esposizione al Geena per tutta la prima parte della stagione.
Con il suo quintetto — composto da Alessandra
Diodati (voce), Enrico Zanisi (piano ed elettronica), Livia De
Romanis (violoncello) e Valerio Vantaggio (batteria e
sintetizzatori) — presenta “Prometheus”, un’opera che reinterpreta il
mito prometeico come metafora dell’uomo contemporaneo, sospeso tra evoluzione,
ricerca interiore e trasformazione.
Il linguaggio del gruppo fonde jazz moderno, musica da camera, elettronica e
suggestioni post-rock in una narrazione sonora intensa, riconosciuta a livello
internazionale per l’originalità e la qualità esecutiva.
Chi è il musicista Jacopo Ferrazza?
Jacopo Ferrazza, contrabbassista e compositore tra i più stimati della sua generazione, è considerato una delle voci più personali del nuovo jazz europeo. Vincitore del Premio SIAE come miglior talento italiano, docente di musica d’insieme jazz al Conservatorio di Frosinone e autore di cinque album come leader, Ferrazza ha collaborato con artisti del calibro di Enrico Rava, Fabrizio Bosso, George Garzone, Dave Liebman, Enrico Pieranunzi e Paolo Fresu.
Info e prenotazioni:
Ingresso singolo 12 € | Abbonamento 8 concerti 75 €
Prenotazioni via WhatsApp al 350 184 3609
