ED In cucina

Latte di mandorle con estrattore a freddo. ED in cucina, con Irene Midiri

di Irene Midiri –

Il latte di mandorle è una bevanda che si ottiene dall’estrazione delle mandorle e contrariamente a quanto si possa pensare non è un alimento grasso ma un è po’  calorico, ha 50 calorie ogni 100 ml, è un alimento alla base delle preparazioni della dieta vegana e vegetariana e quindi un ottimo sostituto del latte vaccino. Il latte di mandorle ha origini nel Medioevo come bevanda elaborato nei monasteri siciliani e in diverse regioni del Sud. Questo latte si conserva abbastanza a lungo  2 giorni in frigorifero, viene spesso preferito al latte di mucca perché non contiene colesterolo o lattosio, ma è ricco di fibre, vitamina E, magnesio, selenio, manganese, zinco, potassio, ferro, fosforo, calcio e aiuta la digestione. E’ molto utile per i muscoli e la pelle donando una buona carica di energia e grazie al suo basso contenuto di carboidrati non comporta l’aumento del livello degli zuccheri nel sangue.

Se disponete di un estrattore a freddo potete  ottenere un prodotto sano e questo ricetta fa per voi perché potrete preservare al meglio le proprietà nutritive delle mandorle, gustandovi una bevanda deliziosa. La parte più importante dell’estrazione viene data dal procedimento a freddo poiché gli acidi grassi contenuti nelle mandorle sono molto sensibili al calore. Con la polpa che avanza potrete preparare altre ricette utilizzando il residuo secco che è perfetto per realizzare per esempio dei biscotti o basi per frolle più saporite.

Ingredienti

  • 200 gr di mandorle non pelate
  • 750 ml di acqua minerale naturale
  • miele Q. B.

Procedimento

Bisogna mettere in ammollo le mandorle coperte abbondantemente con acqua fredda per 12 ore.
Quando le mandorle saranno più morbide al tatto e la pellicina anch’essa ammorbidita la preparazione è velocissima: basta inserire nell’estrattore in funzione le mandorle alternandole con 500 ml di acqua naturale minerale.
Per ottenere al meglio tutta l’estrazione dalle mandorle fare una seconda passata con gli scarti ottenuti e i restanti 250 ml di acqua. Se vogliamo dare un sapore più dolce al nostro latte di mandorle durante l’estrazione, aggiungere un paio di cucchiaini di miele.

Il latte di mandorla si può servire anche con una leggera spolverata di cannella che gli darà un sapore più deciso e vagamente etnico.

 

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Irene Midiri

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