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Lbc decide, l’assemblea vota all’unanimità per la coerenza.

di redazione –

Nessun apparentamento, dunque, con i partiti alla vigilia del voto finale, quello del ballottaggio fra Damiano Coletta e Nicola Calandrini.

La ratifica della linea per la coerenza arriva nel pomeriggio dall’assemblea riunita al G.B. Grassi (circa 500 persone e aperta ai giornalisti) per suggellare quanto il candidato sindaco di Lbc ribadisce ormai da giorni: nessun apparentamento, nessun accordo preventivo al ballottaggio.

Neanche quindi alla vigilia del 19 giugno, Lbc cambia idea. Ben vengano i voti di tutti i cittadini e anche, fra questi, quelli di politici e dirigenti di partito, purché non ci siano accordi di alcun genere, promesse o richieste di assessorati.

Un grande fragoroso applauso di tutti i presenti decide così di andare avanti come si era iniziato. “Questa è la differenza fra noi e gli altri, questo devono capire tutti coloro che vorranno mandarmi a governare questa città. Chi vorrà dare una mano a Latina Bene Comune lo farà solo e esclusivamente per il bene comune di tutti“, Così il candidato al prossimo ballottaggio che si terrà fra due domeniche.

Un applauso lunghissimo e una standing ovation accompagna Damiano Coletta nel saluto che conclude l’incontro con l’ormai solito”Non volteremo pagina, noi cambieremo il libro

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